L’assessore Guerzoni mentre parcheggia la bici nel deposito

È pronto a essere utilizzato il deposito protetto gratuito di biciclette in centro storico a Modena. Sono terminati, infatti, i lavori di realizzazione della struttura all’interno di un immobile in via Carteria 42, già di proprietà dell’Amministrazione comunale.

A presentare il nuovo spazio sono stati l’assessore a Lavori pubblici e Mobilità del Comune Giulio Guerzoni e i consiglieri del Quartiere 1 Giacomo Giusti e Matteo Bertini, insieme a tecnici comunali e rappresentanti della cooperativa Aliante che gestirà il deposito per conto dell’Amministrazione comunale.

L’intervento di adeguamento dello spazio, realizzato dall’impresa Elo srl di Fiorano Modenese, ha un valore di circa 65 mila euro più Iva e vede la realizzazione di un deposito in grado di ospitare 32 biciclette, che in futuro sarà implementato fino a 65 biciclette e potrà essere dotato di telecamera di videosorveglianza.

“Esprimo soddisfazione per l’apertura di questo deposito – afferma l’assessore Guerzoni – che è frutto di una volontà e un indirizzo diretto del Consiglio comunale della scorsa consiliatura, che in merito aveva presentato una mozione. Ringrazio tutti quelli che hanno voluto questa struttura nel cuore della città e ci hanno lavorato, a partire dalla precedente assessora alla Mobilità sostenibile Alessandra Filippi. Inaugurare questo spazio nella Settimana della Mobilità europea, inoltre, assume un particolare significato”, aggiunge. La sicurezza del deposito protetto per biciclette è una di quelle precondizioni che può indurre i cittadini a muoversi in maniera più sostenibile e più adatta alle necessità ambientali e di sicurezza delle città moderne”.

Il deposito protetto di via Carteria, così come gli altri presenti in città, è una struttura chiusa non custodita, ma dotata di porta apribile con chiave, utilizzabile tutti i giorni dell’anno, 24 ore al giorno. In vista della modifica della tecnologia delle chiavi dei depositi protetti in città, che porterà nei prossimi mesi all’ accesso senza chiavi, ovvero alle serrature elettroniche apribili con QRcode tramite smartphone, in questa fase transitoria le chiavi del deposito di via Carteria saranno differenti rispetto a quelle degli altri depositi protetti, poiché le porte sono già predisposte ad accogliere il futuro sistema smart.

I cittadini che si vogliono iscrivere al servizio, così come gli utenti già iscritti interessati ad accedere al deposito in centro storico, possono rivolgersi alla cooperativa Aliante dove, previo versamento di una cauzione iniziale di 20 euro per il rilascio di una chiave, avranno accesso al deposito (per iscriversi occorre rivolgersi alla cooperativa Aliante in via Borelli 90, tel. 348 7819828; mail: bicieparcheggio@aliantecoopsociale.it). Se si decide di non utilizzare più il servizio è necessario riconsegnare la chiave agli operatori, riscuotendo la cauzione versata inizialmente, in modo da dare la possibilità anche ad altri cittadini di usufruirne.

L’intervento di adeguamento dello spazio di via Carteria ha previsto, in particolare, il ripristino dell’intonaco su pareti e soffitto, con la predisposizione di un impianto deumidificante; l’installazione di un cancello in ferro battuto con serratura a cilindro monofacciale, dotato di maniglione antipanico interno; la realizzazione di rampe per agevolare l’accesso alle biciclette e per ridurre le barriere architettoniche; un nuovo impianto elettrico (crepuscolare e con sensori di presenza) e, infine, la posa di portabiciclette come quelli già realizzati in Stazione, sia a Porta Nord che in piazza Dante.

Il nuovo deposito protetto si aggiunge a quelli già esistenti, realizzati con strutture in vetro o con gabbia metallica, installati nelle zone di maggior richiesta: presso Porta Nord-via Levi Montalcini (60 posti), Stazione FS – via dell’Abate (162 posti), Stazione FS – P.zza Dante (60 posti), al Novi Sad (55-60 posti), Autostazione-via Fabriani (12 posti), Stazione piccola – P.zza Manzoni (40 posti), alla fermata Policlinico del treno Modena-Sassuolo in via Scanaroli (12 posti). Complessivamente, i depositi presenti garantiscono il ricovero protetto di circa 400 biciclette e gli iscritti al servizio sono circa 1200, con richieste di adesione in continua crescita. Presto saranno a disposizione altri due nuovi depositi protetti: il primo all’interno del nuovo Parcheggio multipiano di via Levi Montalcini (a fianco Casa della Salute) e il secondo presso il nuovo Parcheggio multipiano Cpc in via delle Suore.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la sezione Mobilità del sito istituzionale (www.comune.modena.it/servizi/mobilita-e-trasporti/depositi-protetti).