Da martedì 23 settembre il cantiere di Porta San Felice entra nella terza e ultima fase dell’intervento, migrando sul lato est dell’edificio storico (quello che affaccia su via San Felice), per completare la costruzione della sede tranviaria e la posa dei binari.
Si tratta dunque delle operazioni conclusive di un intervento complesso – considerata l’importanza dell’incrocio per i flussi di traffico – che ha consentito di rinnovare contestualmente anche la rete interrata dei sottoservizi trasversali; lavorazioni che sono state effettuate in maniera progressiva, per limitare gli impatti a puntuali restringimenti di carreggiata, così da garantire sempre la percorribilità del nodo stradale.
Con quest’ultima fase la viabilità si prepara ad assumere nei prossimi giorni l’assetto definitivo, che verrà mantenuto anche con la tranvia in funzione. La circolazione – anche grazie all’abbattimento degli spartitraffico centrali – sarà regolata nella parte esterna dei viali (sul lato di via Saffi) in entrambi i sensi di marcia. Non saranno inoltre interdette le possibilità di svolta nelle vie Saffi e San Felice.
Allo stesso modo, attraverso la regolazione degli impianti semaforici, verrà ricavata una corsia protetta e sicura per la congiunzione della tangenziale delle biciclette tra i viali Silvani e Vicini.