Derubato della bici mentre si trovava in palestra, un giovane ha contattato immediatamente la Centrale operativa della Polizia locale di Reggio Emilia. I dettagli e la precisione delle informazioni fornite telefonicamente dal ragazzo, insieme alla tempestività dell’intervento degli agenti della Polizia locale, hanno permesso di individuare e fermare in poco più di mezzora l’autore del furto ancora in sella alla due ruote.

Nel primo pomeriggio di mercoledì 17 settembre, un giovane appena uscito da una palestra del centro, si è accorto che la bici, parcheggiata all’arrivo nelle rastrelliere di piazza Scapinelli, era sparita. Senza esitare il ragazzo ha contattato la Centrale operativa della Polizia locale segnalando il reato e fornendo una precisa descrizione della bicicletta. Gli agenti, mantenendosi in contatto telefonico con lui, hanno esaminato dalla Sala operativa le telecamere di videosorveglianza presenti in piazza Scapinelli e nelle immediate vicinanze. Pochi minuti di immagini sono servite agli operatori per notare un giovane armeggiare nei dintorni della rastrelliera, prelevare la due ruote e allontanarsi.

La descrizione del sospettato e della bici è stata diffusa quasi in tempo reale dalla Centrale operativa a tutte le pattuglie in servizio sul territorio, permettendo a una vettura della Polizia locale in zona stazione di individuare il ragazzo che, ancora in sella alla bici, stava percorrendo via Eritrea con direzione piazza Marconi. Una volta fermato il giovane non ha saputo fornire alcuna spiegazione sulla provenienza del velocipede. Il ragazzo poco più che 18enne è stato condotto in comando e, dopo la formalizzazione della denuncia da parte del proprietario, deferito all’autorità giudiziaria per furto aggravato. Sempre negli uffici di via Brigata Reggio la due ruote è stata restituita al denunciante.