Nell’ambito delle attività d’indagini, i Carabinieri della Compagnia di Carpi hanno dato esecuzione a due distinti provvedimenti restrittivi emessi dalla competente Autorità Giudiziaria in due diverse vicende.
Nel primo caso, i Carabinieri della Stazione di Campogalliano hanno eseguito l’Ordinanza emessa dal Tribunale – Sezione GIP di Modena, su richiesta della locale Procura della Repubblica, con la quale veniva disposta la misura cautelare in carcere nei confronti di un ventenne tunisino, residente in quel Comune, in sostituzione di quella meno afflittiva degli arresti domiciliari, avendo violato le relative prescrizioni con l’allontanamento dal suo domicilio.
La misura cautelare originaria era scaturita dal suo arresto avvenuto agli inizi dello scorso agosto, a seguito del tentato omicidio di un coetaneo, ferito con delle forbici al culmine di una lite dovuta alla scomparsa di un apparato cellulare, con conseguente ricovero di quest’ultimo in terapia intensiva presso l’ospedale civile di Baggiovara.
Nella seconda vicenda, i Carabinieri della Stazione di San Felice sul Panaro hanno eseguito l’Ordinanza emessa dal Tribunale – Sezione GIP di Modena, su richiesta della locale Procura della Repubblica, con la quale veniva disposta la misura cautelare in carcere nei confronti di un cittadino italiano, 73enne, in sostituzione di quella meno afflittiva dell’allontanamento dalla casa familiare con applicazione di dispositivo di controllo elettronico, avendo violato i divieti imposti molestando la vittima.
Entrambi sono stati tradotti presso la casa circondariale di Modena.
I Carabinieri della Compagnia di Carpi ed i reparti dipendenti proseguono incessantemente le attività di polizia giudiziaria e di controllo sul territorio per garantire la sicurezza dei cittadini.