Piazza Ciro Menotti a Fiorano Modenese si è trasformata per tre giorni, in museo a cileo aperto, dove sono stati esposti 15 capolavori dell’abilità artigianale dei maestri battilastra modenesi. Le luccicanti scocche in metallo e filone di esemplari iconici della storia automobilistica sono state protagoniste dell’Italian Motor Week 2025 fioranese, in un evento che ha unito passione per l’automobile e abilità e capacità delle maestranze del nostro territorio, richiamando molte persone ad ammirare l’insolita collezione di ModenArt.

L’esposizione “Gli scultori della velocità. I capolavori dei maestri carrozzieri modenesi” – organizzata dal Comune di Fiorano Modenese in collaborazione con Anci Città dei Motori e il Comitato Fiorano In Festa, con il contributo di ModenArt, Lapam Confartigianato Imprese Modena e Reggio Emilia e Alfieri Group logistica e trasporti  – ha mostrato l’arte dei battilastra, saputo trasformare il metallo in sogno, con la precisione e la dedizione di un lavoro fatto ‘a regola d’arte’.

Un mestiere unico, tramandato di generazione in generazione, tanto che il grande critico d’arte Philippe Daverio parlò dei battiliastra modenesi come gli ‘ultimi platonici’, “persone che hanno creato bellezza plasmando la materia senza matita, solo con il lavoro delle mani.”

Sabato 20 settembre in piazza i presenti hanno potuto ascoltare dalla viva voce di uno di questi artigiani, Afro Gibellini, la storia di questo mestiere e di come le mani di questi uomini abbiano contribuito all’identità del mito Ferrari.

Sul palco, oltre a Gibellini, anche Jean Marc Borel, ideatore della collezione ModenArt che per primo ha capito l’importanza di queste scocche per la storia e l’identità del nostro territorio e che auspica che presto si possa trovare un luogo dove esporle in modo permanente. E ancora Sebastiano Daverio, figlio del compianto critico d’arte Philippe Daverio, che ha raccontato di come il padre fosse entusiasta di questa scoperta che considerava vera propria arte; Gabriele Lalli di Ferrari Classiche che ha raccontato l’incontro di Enzo Ferrari e anche il suo personale con la maestria degli artigiani modenesi della carrozzeria Scaglietti, tra cui Guerra; Luigi Zironi presidente Città dei Motori e sindaco di Maranello; Ettore Tazzioli, direttore Trc; Gilberto Luppi, presidente Lapam Confartigianato Imprese Modena e Reggio Emilia.

In apertura i saluti di Marco Biagini, sindaco di Fiorano e Roberta Pe’, presidente Comitato ‘Fiorano in Festa’. A moderare l’incontro la giornalista Rita Costi.