Nella settimana del Cersaie che “celebra” l’innovazione e la capacità del Distretto ceramico, si chiude domenica 28 settembre 2025, la mostra “Le piastrelle da piccole. 1889-1939: i primi cinquant’anni del Distretto” al Museo della Ceramica presso il castello di Spezzano.

La mostra, inaugurata nella primavera dello scorso anno, espone rare e particolari piastrelle a testimonianza degli albori dell’industria ceramica, con un focus sulle prime aziende, sulle vicende produttive e personali dei pionieri e delle famiglie che hanno fatto la ceramica nel Distretto.

Migliaia di visitatori, tra cui appassionati, ricercatori, insegnanti e studenti, esperti del settore, hanno potuto apprezzare l’esposizione nata per raccontare un interessante periodo della storia produttiva locale

Ancora fino a domenica la mostra è visitabile ad ingresso libero e gratuito, con apertura il sabato e la domenica dalle ore 15 alle ore 19.

Oltre ai pezzi maggiormente rappresentativi della prima ceramica industriale, del design dell’epoca e dei decori è possibile trovare in mostra diverse ambientazioni ricostruite o ritrovate nelle abitazioni del distretto. Le immagini raccontano la piastrella che riveste soprattutto “spazi di servizio” destinati al personale domestico impegnato nella cottura e conservazione degli alimenti, nel riscaldamento della casa, nella cura dell’igiene personale, nel lavaggio di indumenti e oggetti.

La scelta di rivestire gli spazi privati con le piastrelle racconta il cambiamento di gusto nell’abitare, le trasformazioni nei processi costruttivi, l’importanza del rivestimento nel qualificare particolari ambienti. Sono questi gli elementi che hanno dato il via alla domanda iniziale di pianelle, spingendo alla nascita delle prime poche manifatture di Sassuolo tra fine 1800 e inizio 1900.

La mostra “Le piastrelle da piccole. 1889-1939: i primi cinquant’anni del Distretto” è proposta da Comune di Fiorano Modenese e Museo della Ceramica, in collaborazione con Confindustria Ceramica, Acimac, Società Ceramica Italiana ed il sostegno di Ceramiche Marca Corona, con il contributo di Marazzi Group per la ricerca scientifica.