Nella mattinata di ieri, 25 settembre, a partire dalle ore 05:30, i Carabinieri del Comando Provinciale, segnatamente quelli in forza alla Compagnia di Reggio Emilia, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio presso un campo nomadi ubicato in città. L’operazione ha avuto l’obiettivo di prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, nonché di ricercare armi e oggetti provento di furto.

Il dispositivo ha visto la partecipazione di circa 40 militari suddivisi in 10 squadre, supportati da unità speciali del 5° Reggimento Carabinieri di Bologna (S.A.T.), dalla Compagnia di Intervento Operativo di Firenze (SIO), dalla Sezione Radiomobile e da personale specializzato in ambito cinofilo e forestale. All’operazione hanno preso parte, inoltre, tecnici Enel per la verifica di eventuali allacci abusivi, Vigili del Fuoco, unità cinofile della Polizia Provinciale per la ricerca di sostanze stupefacenti e un operatore della Polizia Provinciale con drone per il monitoraggio dall’alto.

A conclusione dell’attività svolta, sono state controllate 45 persone, 14 abitazioni sono state sottoposte a verifiche da parte dei Carabinieri Forestali per accertamenti sulla regolarità edilizia, è stato rinvenuto, uno scatolone contenente divise del Sassuolo Calcio, la cui provenienza furtiva è in corso di accertamento, mentre 9 persone, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, con l’accusa di furto di energia elettrica.

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.