Marc Márquez e Ducati si laureano Campioni del Mondo MotoGP 2025 con cinque weekend di anticipo, scrivendo una nuova pagina nell’era moderna della top class delle due ruote.
Per il fuoriclasse spagnolo si tratta del primo mondiale in rosso Ducati, mentre per la Casa di Borgo Panigale del quarto Titolo Piloti consecutivo, ottenuto con tre piloti diversi (2022, 2023: Francesco Bagnaia, 2024: Jorge Martín, 2025: Marc Márquez). Un risultato senza precedenti nell’era MotoGP, che mette in luce la solidità di un progetto tecnico e sportivo capace di adattarsi, evolversi e vincere con protagonisti differenti, con la Desmosedici GP sempre al comando della scena mondiale.
Il Gran Premio del Giappone ha rappresentato il coronamento di un percorso iniziato con l’arrivo di Márquez nel team ufficiale di Borgo Panigale a inizio 2025. Una sfida accolta con determinazione e trasformata in una stagione straordinaria, in cui il campione del Ducati Lenovo Team ha saputo imporsi gara dopo gara come protagonista assoluto nella massima competizione internazionale su due ruote.
Il percorso verso il Titolo Piloti è stato scandito da numeri eccezionali: 14 vittorie nelle gare Sprint e 11 trionfi nei GP, che hanno portato Marc a guidare la classifica mondiale con 541 punti, con un vantaggio di 201 punti sul secondo classificato. Impressionante l’accoppiata Sprint-GP: 10 doppiette stagionali, di cui 7 consecutive, un primato che lo consacra come il pilota con la striscia più lunga di successi combinati nella MotoGP.
Il GP di Motegi è stato completato da una prestazione magistrale di Francesco Bagnaia, autore di vittorie sia nella Sprint sia nella gara di domenica, un risultato che aggiunge ulteriore valore ad un weekend già storico per Ducati.
Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati: ” La storia continua, e che storia incredibile stiamo scrivendo! Siamo Campioni del Mondo per il quarto anno consecutivo, dimostrando che quando talento, competenze e dedizione si incontrano, il confine tra possibile e straordinario scompare. In pista può sembrare tutto facile, soprattutto quando i risultati arrivano con continuità, ma dietro ogni successo c’è un lavoro di squadra incessante: mesi di progettazione e simulazioni, ore dedicate all’analisi di dati, cambi motore calibrati al minimo dettaglio, strategie di gara studiate con precisione. Tutto questo resta invisibile agli occhi di chi guarda, ma è nel dietro le quinte che costruiamo la vittoria. È lì che ogni piccolo dettaglio fa la differenza e diventa l’elemento determinante che permette a un campione di esprimere il suo massimo in pista. Con Marc questo processo è stato naturale: ha trovato immediatamente sintonia con la Desmosedici GP. Fin dalla prima gara ha confermato quello che ci aspettavamo da lui, e in molti casi ha persino superato le nostre stesse previsioni, mostrando come un talento straordinario come il suo e il lavoro meticoloso di una squadra appassionata e competente come la nostra possano potenziarsi a vicenda. A rendere questo fine settimana ancora più speciale è stata la prestazione di Pecco, vincitore sia nella Sprint che nella gara di domenica. Vedere il suo sorriso e, allo stesso tempo, poter celebrare il Titolo Piloti, è un’immagine che resterà a lungo nei nostri ricordi e che racconta meglio di tante parole la forza tutta Ducati. A tutte le donne e gli uomini di Ducati Corse voglio dire grazie: ancora una volta ce l’abbiamo fatta, insieme. Un ingranaggio che funziona solo se ogni elemento dà il massimo, e che oggi gira alla massima resa, con Gigi Dall’Igna che ne coordina e ispira ogni mossa. Un ringraziamento speciale va a Lenovo, ai nostri partner e fornitori, che con il loro contributo rendono possibile raggiungere traguardi di questo livello. L’anno scorso avevo promesso ai Ducatisti che non ci saremmo accontentati, che avremmo continuato a lavorare per vincere ancora… e oggi dimostriamo che la nostra passione e il nostro impegno non sono parole, ma risultati concreti che ci pongono sempre un passo avanti.”
Il Titolo Piloti appena conquistato si aggiunge al Titolo Costruttori ottenuto a Barcellona, il sesto consecutivo per la Casa di Borgo Panigale. Una striscia che nessuno aveva mai firmato nella storia della MotoGP e che racconta, ancora una volta, la forza di un progetto costruito su talento, passione ed eccellenza Made in Italy.
Al centro di questi successi ci sono numeri che raccontano l’impegno e il lavoro meticoloso della squadra di Borgo Panigale:
- Oltre 100.000 ore di progettazione
- Oltre 11.000 ore di calcolo e simulazioni sui cluster HPC Ducati
- Oltre 2.500 cicli di simulazione di CFD aerodinamica e motore
- Oltre 5.000 di test nelle sale prova
- Oltre 80 cambi motore gestiti durante la stagione
- 48 motori gara prodotti per i 6 piloti in sella alla Desmosedici GP
- Oltre 1 TB di dati raccolti in pista e 800 GB di augmented data
- Oltre 200 ore di test in pista con Michele Pirro
- Oltre 30.000 ore complessive trascorse dal Ducati Lenovo Team nei box
- Oltre 300 briefing meetings
Per celebrare questo straordinario successo, tutti i tifosi sono invitati a recarsi a Borgo Panigale dalle 9:00 alle 18:00, dove le porte del Museo Ducati sono aperte gratuitamente. Un’occasione per vivere da vicino il luogo dove giorno dopo giorno si lavora per rendere possibili questi risultati e condividere la soddisfazione con altri appassionati e con gli stessi dipendenti dell’azienda.