“Per il Partito Democratico di Sassuolo la sicurezza non è uno slogan da cavalcare, ma un diritto che appartiene a tutti i cittadini e le cittadine. Sicurezza significa vivere in quiete nei quartieri, potersi muovere liberamente in città, sapere che le istituzioni sono presenti e che la comunità si prende cura delle persone più fragili.

Per questo il Pd Sassuolo condanna con fermezza la proposta avanzata dal consigliere Macchioni di istituire un “censimento degli extracomunitari” con “controlli a tappeto” in case e garage. Non si tratta di sicurezza, ma di propaganda che alimenta paura e divisione, minando i principi fondamentali della democrazia e della convivenza civile. Una simile proposta è anticostituzionale, vìola la privacy e il diritto di proprietà privata delle abitazioni, ed è in palese contrasto con le norme che regolano l’operato delle forze di sicurezza, le quali possono intervenire in luoghi privati solo con un mandato chiaro. Parlare di “controlli a tappeto” significa introdurre un concetto pericoloso, che non può e non deve trovare spazio in un dibattito politico civile.

Il Pd Sassuolo è al fianco del sindaco Mesini e dell’Amministrazione comunale: chi cerca consenso sulla paura e sul sospetto non fa il bene della comunità, ma la divide.

Noi preferiamo i fatti. E i fatti dicono che Sassuolo non è lasciata sola. La Polizia Locale presidia il territorio ogni giorno dalle 7.15 all’una di notte, con un servizio che nelle ore notturne viene garantito h24 da Polizia di Stato e Carabinieri. Il lavoro della Polizia Locale è costante e capillare. Nel Parco Crispi, ad esempio, sono stati effettuati 59 servizi mirati con l’ausilio dell’unità cinofila. Sono stati istituiti ben 960 presidi fissi alle stazioni di Reggio Emilia e Modena, cui si aggiungono 60 interventi mirati insieme alla POLFER. Nella zona Aravecchia–Pascoli, invece, i controlli serali sono stati circa 260, accompagnati da verifiche commerciali e identificazioni di gruppi di ragazzi. Anche in Viale San Giorgio l’attenzione è rimasta alta, con 111 controlli serali e diverse operazioni congiunte con Commissariato e Guardia di Finanza. Nei parchi cittadini, come il Parco delle Rimembranze e il Vistarino, sono stati effettuati oltre 450 controlli dall’inizio dell’anno, a conferma di una presenza costante sul territorio.

Questi non sono numeri da propaganda, ma da lavoro quotidiano, fatto di presenza, prevenzione e collaborazione tra istituzioni.

Ma per noi la sicurezza non si costruisce solo con i controlli. Una città sicura è una città viva: significa sostegno alle associazioni, riapertura di scuole e luoghi di aggregazione giovanile, promozione dei controlli di vicinato, prevenzione dell’isolamento sociale e delle dipendenze. Significa anche sostegno concreto alle famiglie, sia sul piano economico sia su quello sociale e culturale. Sassuolo ha investito molto sul lato sociale, con progetti nell’arte, nella cultura e nello sport: iniziative che rafforzano i legami comunitari e riducono le fragilità. Come Partito Democratico vogliamo continuare a sostenere questi percorsi, perché ogni euro speso in sicurezza sulle strade deve essere affiancato da un euro speso in cultura e associazionismo.

E non ci fermiamo qui. Siamo contenti che l’Amministrazione incontrerà i comitati di cittadini per raccogliere osservazioni e proposte; rafforzerà i presidi serali con l’arrivo delle ore di buio; investirà in nuova videosorveglianza; potenzierà la Polizia di Prossimità nel centro storico e intensificherà i controlli in occasione delle Fiere d’Ottobre e delle festività natalizie.

Ogni critica e ogni proposta costruttiva è ben accetta, anzi siamo i primi a invitare cittadini e associazioni a proporre soluzioni e fare segnalazioni alle autorità e ai nostri consiglieri comunali, ma non ci sarà mai spazio per derive discriminatorie. Difendiamo la Costituzione e i diritti di tutti, perché solo una comunità coesa e viva può essere davvero una comunità sicura”.

Così il Partito Democratico di Sassuolo