Il Consiglio Comunale di Sassuolo ha approvato un Ordine del giorno che esprime contrarietà al piano di riarmo europeo ReArm Europe/Readiness 2030 e all’aumento delle spese militari fino al 5% del PIL previsto dagli accordi NATO.

Attraverso questo atto – spiega Alberto Bonettini, Capogruppo Movimento 5 Stelle – Sassuolo – il Consiglio chiede con forza una razionalizzazione delle spese in materia di difesa, affinché non vadano a discapito di settori fondamentali come sanità, istruzione, welfare e transizione ecologica.

Soprattutto, il documento approvato invita il Governo e le istituzioni europee a percorrere una nuova strada fondata sul dialogo, sul multilateralismo e sulla diplomazia, per costruire una vera sicurezza condivisa, duratura e fondata sulla cooperazione tra i popoli.
Il Comune di Sassuolo si unisce così alle tante realtà locali che chiedono un’Europa dei diritti, della giustizia sociale e della pace, nel rispetto dell’articolo 11 della Costituzione italiana”, conclude Bonettini.