È iniziata ufficialmente l’iniziativa AUSL Reggio Emilia Bike to Work, progetto promosso dall’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia, in collaborazione con la piattaforma per la mobilità sostenibile Wecity, messa a disposizione dal Comune di Reggio Emilia in occasione dell’attivazione del progetto bike to work finanziato dalla Regione Emilia-Romagna. Il progetto ha l’obiettivo di misurare la riduzione delle emissioni di CO₂ derivanti dagli spostamenti casa-lavoro effettuati in bicicletta, ed a incentivare modi di muoversi più sostenibili, salutari e rispettosi dell’ambiente.
Fino al 2 ottobre 2028 tutti gli spostamenti in bici nel tragitto casa-lavoro, effettuati dal personale che lavora in tutti i distretti dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia, saranno considerati validi e ogni volta che un dipendente percorrerà un tragitto valido, l’app Wecity calcolerà il risparmio di CO₂, stimato in circa 1 kg ogni 7 km pedalati. Verrà inoltre riconosciuto un bonus mobilità di 0,20 €/km, fino a un massimo di 50 €/mese, che sarà erogato in busta paga.
I dati ufficiali (fonte: ISTAT 2022) mostrano infatti che in Italia circa il 64 % degli spostamenti casa-lavoro o scuola/luogo di studio avviene ancora con l’auto privata. Allo stesso tempo, solo poco più di un terzo degli spostamenti viene effettuato a piedi, in bici o con mezzi pubblici.
Per partecipare all’iniziativa è sufficiente inserire nella App Wecity il codice missione e i dati richiesti, quindi attivare l’app all’inizio e alla fine di ogni tragitto. È consentito sia l’uso della bici muscolare o elettrica che del monopattino, possibilmente con misure che migliorino il riconoscimento dello spostamento (uso del bluetooth, GPS) per garantirne l’accuratezza. La classifica, sempre aggiornata in tempo reale e consultabile all’interno dell’app wecity, non sarà determinante ai fini dell’incentivo.
“La tecnologia gioca un ruolo chiave nel monitoraggio accurato del percorso, nel calcolo delle emissioni evitate e nella trasparenza del sistema di incentivi” ha dichiarato Paolo Ferri, CEO e founder di Wecity. “È importante che chi decide di andare al lavoro in bici sia riconosciuto e premiato: questo progetto costruisce un modello replicabile”.
La mobilità sostenibile non è solo un obiettivo ambientale, ma anche un fattore di salute, sicurezza e benessere psico-fisico. Il coinvolgimento delle amministrazioni locali è essenziale per creare contesti favorevoli: infrastrutture, incentivi, politiche di comunicazione.
L’applicazione WECITY, messa a disposizione dal Comune di Reggio Emilia, è utilizzabile solo se il progetto regionale è attivo e nel rispetto delle tempistiche previste da Regione Emilia-Romagna e Amministrazione comunale che curano finanziamento e assegnazione dei contributi, per questo motivo l’iniziativa è discontinua ed era, sino ad ora, riservata solo ai dipendenti che lavorano nelle sedi del Distretto di Reggio Emilia.
L’Azienda USL IRCCS ha deciso di acquisire l’applicazione WECITY per tre anni e di finanziare l’iniziativa, nei periodi in cui non è attivata da Regione e Comune, per garantire continuità e offrire l’opportunità di aderire al progetto anche ai dipendenti che lavorano in tutti i Distretti dell’Azienda, quindi nelle sedi di tutta la provincia.
L’iniziativa sottolinea il bisogno di azioni concrete da parte delle amministrazioni locali per spronare i cittadini al cambiamento delle abitudini: ridurre l’uso dell’auto privata, potenziare le infrastrutture ciclabili, e sostenere incentivi che rendano la mobilità sostenibile non solo una scelta etica ma una soluzione praticabile nel quotidiano.
L’iniziativa Bike to Work rientra nell’ambito del Welfare aziendale che l’Ausl di Reggio Emilia ha messo in campo, oltre ad altre azioni di mobility management, tra cui:
- incentivi sull’acquisto dell’abbonamento al Trasporto Pubblico Locale (TPL) che, grazie ad una convenzione stipulata tra Azienda USL e SETA S.p.A. consente ai dipendenti di acquistare
abbonamenti, per l’utilizzo del trasporto pubblico locale, con una scontistica del 45% rispetto al prezzo di mercato;
- contributo delle spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti al trasporto ferroviario.