Sciopero generale Cgil anche a Modena domani venerdì 3 ottobre in difesa della Global Sumud Flotilla, della Costituzione e di Gaza.

La Cgil ha proclamato sciopero per l’intero turno di tutti i settori, pubblici e privati, dopo il blocco e gli arresti di ieri notte da parte dell’esercito israeliano di imbarcazioni e attivisti della Flotilla che stavano portando aiuti umanitari alla popolazione stremata di Gaza.

La Cgil di Modena chiama a raccolta tutti i propri iscritti, lavoratori, lavoratrici, pensionati e pensionate, studenti e studentesse, e tutta la cittadinanza per scioperare domani venerdì 3 ottobre e prendere parte alla manifestazione che si svolgerà domani mattina.

Il concentramento del corteo sarà alle ore 9 in piazzale 1° Maggio (dietro la stazione delle corriere) e partenza alle ore 10. Il corteo sfilerà per le vie della città per dimostrare il ripudio totale di quanto sta accendo, per difendere il senso umanità e rivendicare che Modena i suoi cittadini e suoi abitanti rifiutano un mondo in guerra.

Allo sciopero di domani partecipano anche, tra le altre, Auser, Udi, Anpi, Arci, Modena per la Palestina, Udu e Rete Studenti Medi, Tefa Colombia Odv, Casa delle culture, Donne nel Mondo Odv di Modena, centro culturale Milinda.

L’aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema. Un colpo inferto all’ordine costituzionale stesso che impedisce un’azione umanitaria e di solidarietà verso la popolazione palestinese sottoposta dal governo israeliano ad una vera e propria operazione di genocidio. Un attentato diretto all’incolumità e alla sicurezza di lavoratrici e lavoratori, volontarie e volontari imbarcati. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali.

La mobilitazione di domani è dunque in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza.

Lo sciopero generale nazionale di tutti i settori pubblici e privati per l’intera giornata di venerdì, 3 ottobre, è proclamato ai sensi dell’art.2, comma 7, della legge n.146/90. Durante lo sciopero generale saranno garantite le prestazioni indispensabili, come stabilito dalle regolamentazioni di settore.

“Denunciamo il massacro e la deportazione del popolo palestinese – afferma Daniele Dieci segretario Cgil Modena – e protestiamo contro le folli rincorse al riarmo che sembrano ormai interessare il mondo intero. Non possiamo assistere inermi ad un vero e proprio genocidio. In gioco, oltre alla sopravvivenza di un popolo che subisce da troppi anni l’occupazione, la coercizione e il controllo sulla propria esistenza da parte dello Stato di Israele, c’è la sopravvivenza del nostro stesso concetto di umanità”.

“Saremo in corteo – prosegue Dieci – anche con le altre realtà sindacali e associative che avevano già indetto una mobilitazione per il 3 ottobre. Ci aspettiamo una enorme adesione di massa allo sciopero generale e anche alla manifestazione che faremo insieme a SìCobas, Usb e alle tante associazioni in campo”.