via Frescobaldi

Entro fine ottobre termineranno i lavori delle due aree di quiete scolastiche di via Corni e via Frescobaldi, che hanno preso il via in luglio, mentre quella di via Amundsen, avviata in settembre, arriverà a conclusione a fine gennaio.

Lo ha detto l’assessore alla Mobilità Giulio Guerzoni nella seduta del Consiglio comunale di lunedì 6 ottobre rispondendo all’interrogazione, trasformata in interpellanza, di Grazia Baracchi (Spazio democratico) sui tempi di realizzo delle aree quiete scolastiche. La consigliera ha chiesto, in particolare, qual è il cronoprogramma delle tre aree di quiete scolastiche di via Amundsen, presso la scuola primaria Giovanni XXIII e secondaria primo grado Cavour; di via Corni, presso la scuola primaria Galilei e la scuola secondaria primo grado Calvino; e di via Frescobaldi, presso la scuola primaria Saliceto Panaro, la scuola infanzia e nido Forghieri. Ha inoltre domandato se sono previsti ulteriori incontri con le comunità scolastiche e i cittadini residenti in zona.

L’assessore ha sottolineato che “le aree quiete scolastiche, previste dal Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums), costituiscono uno degli interventi di sicurezza stradale più riconoscibili e caratterizzanti intrapresi dall’Amministrazione comunale di Modena, che vuole continuare il lavoro sulle aree quiete scolastiche, su cui sono già arrivate nuove richieste”, ha precisato. Se alla scuola Bersani di Albareto, con un’iniziativa dal basso, venerdì 19 ottobre durante la Settimana Europea della Mobilità, è stata sperimentata la zona quieta, lo scorso 30 ottobre, in un incontro con associazioni e referenti dei genitori, è stato illustrato lo schema progetto di zona quieta in via della Scienza, a Modena est, con riferimento alla scuola dell’infanzia Saliceto Panaro e, analogo appuntamento, è stato richiesto per questa settimana dal Comitato genitori della scuola primaria Graziosi di Modena in via Carbonieri. “Anche altri plessi o istituti hanno manifestato interesse – ha aggiunto – e quindi l’intenzione è quella di proseguire il lavoro considerando questo tipo di investimenti per i prossimi passaggi di bilancio”.

In riferimento ai cantieri delle vie Amundsen, Corni e Frescobaldi, poi, l’assessore ha ricordato che, “con l’inizio della nuova consiliatura, nel giugno-luglio 2024, abbiamo ripreso la condivisione sui progetti fatta dalla precedente amministrazione con i diversi stakeholder. Il percorso di condivisione con i dirigenti scolastici è ripreso a ottobre 2024, al fine di condividere le scelte progettuali e accogliere eventuali richieste prima dell’approvazione delle progettazioni esecutive, avvenuta alla fine dello stesso mese. A seguire, si è sviluppato l’iter amministrativo e giuridico di assegnazione dei lavori, rallentato dalla necessità di adeguare tutte le procedure ai correttivi del nuovo Codice Appalti nazionale e da alcuni problemi con le imprese aggiudicatarie rispetto ai tempi delle verifiche e delle autorizzazioni. Per quanto riguarda l’area di via Amundsen – ha precisato – prima dell’inizio effettivo del cantiere si sono tenuti due incontri, a fine agosto e inizio settembre di quest’anno, con la comunità scolastiche per informare dei tempi previsti di realizzazione”.