I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena, coadiuvati dal personale della Compagnia di Sassuolo, hanno tratto in arresto un 36enne originario di Napoli, colto in flagranza mentre tentava di riscattare il provento di una truffa consumata ai danni di un’anziana pensionata. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio del 7 ottobre nel comune di Maranello.

Il 36enne si è presentato presso l’abitazione di una donna vedova di 88 anni, precedentemente contattata telefonicamente da uno sconosciuto che, spacciandosi per un avvocato, aveva richiesto un ingente risarcimento per un sinistro stradale che vedeva coinvolto il figlio della vittima.

In buona fede, l’anziana ha consegnato all’uomo monili in oro per un valore di circa 11.000 euro e 300 euro in contanti. I Carabinieri, intervenuti tempestivamente, hanno arrestato il truffatore e recuperato l’intera refurtiva, che è stata immediatamente restituita alla vittima. Al termine dell’udienza di convalida presso il Tribunale di Modena, è stata disposta nei confronti dell’arrestato la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.

***

Sul tema delle truffe in danno di anziani proseguiranno, anche nei prossimi giorni, gli incontri informativi promossi dal Comando Provinciale Carabinieri di Modena.

Oltre alla truffa del finto incidente stradale, in questi ultimi giorni si stanno registrando altri raggiri, tra i quali quello del sedicente medico che comunica all’anziana vittima il ricovero improvviso di un parente, per il quale viene richiesto un importante contributo economico, necessario all’acquisto di medicinali non disponibili nelle strutture ospedaliere.

Si sta poi diffondendo anche quella che vede protagonista l’operatore del comune che propone l’accesso ai servizi di invalidità, chiedendo di consegnare del denaro per attivare il beneficio.

Il consiglio che i Comandanti delle Stazioni stanno dando durante gli incontri nelle parrocchie o nei luoghi di aggregazioni degli anziani è sempre quello di diffidare da queste richieste di denaro o consegne di preziosi e di contattare immediatamente il 112.