La prevenzione è una delle armi più efficaci nella lotta contro il cancro e Fondazione ANT – che dal 1978 opera nell’ambito dell’assistenza socio-sanitaria domiciliare per malati oncologici – punta ad incrementare l’attività dei propri quattro ambulatori mobili per consentire ad un numero sempre maggiore di persone di sottoporsi a visite di diagnosi precoce completamente gratuite.
Tale attività si potenzia oggi grazie al supporto di UniCredit, che ha reso possibile l’acquisto di un ecografo GE Healthcare da posizionare su un nuovo ambulatorio mobile, il quarto attivato dalla Fondazione ANT, ampliando il bacino di utenza che si estende così su Emilia-Romagna, Marche, Toscana e Umbria.
Anziani, donne e persone vulnerabili sono tra i primari beneficiari del progetto, ma le visite di prevenzione offerte da ANT sono sempre gratuite e rivolte a tutta la cittadinanza, sulla base delle risorse reperite sui diversi territori nei quali opera la Fondazione.
L’acquisto dell’ecografo costituisce un importante tassello del progetto “Potenziamento della Prevenzione Mobile” di Fondazione ANT, che la Region Centro Nord di UniCredit ha deciso di sostenere attraverso i fondi raccolti con le carte di credito etiche della banca, disponibili per privati e imprese, che senza costi aggiuntivi per il cliente permettono, ad ogni utilizzo, di contribuire a iniziative solidali. Grazie al loro particolare meccanismo, infatti, con il contributo della banca pari al 2 per mille di ogni spesa effettuata, si alimenta il Fondo Carta Etica.
Dichiarazione della presidente di Fondazione ANT Italia Onlus, Raffaella Pannuti: “Il sostegno di un partner come UniCredit su un fronte quantomai delicato come è quello della prevenzione non può che renderci orgogliosi e rafforzare in noi la certezza che la strada che percorriamo da oltre 20 anni, fatta di divulgazione sanitaria in scuole e aziende e di programmi di visite gratuite alla cittadinanza, sia quella giusta. E non può che alimentare il nostro proposito, sempre vivo, di essere parte di una sempre più ampia rete di collaborazioni con stakeholder pubblici e privati, dal cui rafforzamento passa il futuro della Sanità italiana”.
Dal 2005, anno di attivazione del Progetto Carta Etica, UniCredit ha destinato 44 milioni di euro a sostegno di oltre 1.500 iniziative e progetti socialmente utili in tutta Italia, portati avanti da organizzazioni senza scopo di lucro.