Una rampa di accesso per rendere più semplice l’ingresso in casa, l’allargamento degli spazi della cucina e delle camere, l’installazione di un ascensore o di un elevatore, sensori da inserire in casa per favorire la mobilità dei non vedenti. Per supportare economicamente questi e tanti altri interventi che favoriscono l’autonomia delle persone anziane o con disabilità, la Giunta regionale ha dato via libera al riparto e all’assegnazione ai Comuni e alle Unioni comunali dell’Emilia-Romagna di un finanziamento complessivo di 2 milioni e 626mila euro per finanziare interventi edilizi su edifici privati per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche.

“È un segnale importante nell’ottica di favorire l’autonomia delle cittadine e dei cittadini dell’Emilia-Romagna con disabilità o con gravi limitazioni funzionali- dichiara l’assessore regionale alla Casa, Giovanni Paglia-. Come Regione puntiamo con convinzione a sostenere gli investimenti che hanno l’obiettivo di rendere più accessibili e vivibili le abitazioni attraverso interventi che portano miglioramenti significativi alla loro quotidianità”.

Le domande ammesse al contributo, finanziato dal Fondo nazionale per l’eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche, sono state complessivamente 1.309 e riguardano sia interventi per favorire l’accesso all’immobile, sia il miglioramento della vivibilità dell’alloggio. Tra questi, la realizzazione di rampe di accesso, la collocazione di servoscala e di piattaforme, l’installazione o l’adeguamento dell’ascensore, l’ampliamento delle porte di ingresso e di tutti i percorsi pedonali condominiali, l’inserimento di dispositivi di segnalazione per favorire la mobilità dei non vedenti all’interno degli edifici e la messa in opera di meccanismi di apertura e chiusura porte, oltre che l’adeguamento degli spazi interni all’alloggio, ad esempio bagno, cucina e camere.

Nel dettaglio, 553.019 euro sono stati finanziati nei comuni del bolognese, 172.060 in provincia di Ferrara, 362.233 a Forlì-Cesena, 502.909 a Modena, 172.774 a Parma, 151.638 a Piacenza, 190.884 a Ravenna, 237.368 a Reggio Emilia e 283.627 a Rimini.