La Polizia di Stato di Modena ha tratto in arresto un cittadino nigeriano di 35 anni per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Intorno alle ore 2.00 di questa mattina, la Squadra Volante ha effettuato un servizio mirato alla prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacente nella zona che insiste sul parco XXII Aprile.

Due agenti si sono posizionati all’interno di un cantiere edile attiguo al parco, nei pressi della scuola dell’infanzia “Carlo Collodi”, per poter osservare e monitorare i movimenti di un uomo, appunto il 35enne, il cui atteggiamento aveva destato sospetto negli operatori di polizia. Un’altra pattuglia, al fine di bloccare eventuali vie di fuga, si è invece collocata nella vicina via Due Canali.

L’indagato, dopo essersi guardato attorno con circospezione, si è alzato dalla panchina per portarsi nei pressi di un albero e raccogliere da terra sotto il fogliame un involucro. Da lì a poco, gli agenti hanno notato sopraggiungere a bordo di un monopattino elettrico un uomo con il cappuccio della felpa indossato. Ritendendo verosimile che potesse trattarsi di un potenziale cliente, le due pattuglie sono intervenute, riuscendo a bloccare il 35enne, che vistosi scoperto ha cercato di disfarsi dell’involucro, gettandolo a terra. All’interno della confezione sono state rinvenute 16 dosi di crack per complessivi 4,62 grammi, pronte per la cessione.

Questa mattina, all’esito dell’udienza, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto e disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora a Modena e provincia.