È stata l’assessora alle Politiche per il clima Carlotta Bonvicini a rappresentare il Comune di Reggio Emilia e l’Italia alla cerimonia del “Patto dei sindaci 2025” che si è tenuta oggi, giovedì 16 ottobre, a Bruxelles. L’intervento dell’assessora è stato infatti l’unico contributo di un Comune italiano al Parlamento europeo per quello che è considerato uno degli appuntamenti più rilevanti a livello europeo sul tema del clima e dell’energia e a cui partecipano, tra gli altri, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen, il Commissario europeo alla Politica regionale e di coesione Raffaele Fitto, il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale.
“È stato un onore poter rappresentare la nostra città e tante altre città italiane firmatarie del Patto dei sindaci, al Parlamento europeo e poter tesitmonare lo sforzo che Reggio sta compiendo per l’adattamento climatico. Poter esprimere le necessità e le criticità che i Comuni si trovano ad affrontare, a maggior ragione su un territorio fragile come quello emiliano-romagnolo, è fondamentale per poter costruire insieme stategie per la mitigazione e l’adattamento nell’era del cambiamento climatico – ha detto l’assessora Bonvicini all’assemblea – La Commissione ha inoltre chiesto un contributo nella definizione di quello che sarà il quadro normativo ‘per la resilienza climatica e la gestione del rischio’ a livello europeo e a riguardo, sulla base dell’esperienza reggiana ed emiliana, abbiamo avuto la possibiltà di evidenziare l’importanza di dotare gli enti locali di finanziamenti specifici per monitorare lo stato dell’arte, di risorse per poter intervnire e di una approccio che guardi alla copreogettazione pubblico privato e alla capacità di pianificazione su una più ampia scala territoriale”.
Il “Patto dei sindaci” (Covenant of Mayors) è un’iniziativa, introdotta dalla Commissione europea nel 2008, per coinvolgere e supportare i sindaci nel raggiungimento degli obiettivi dell’Unione europea per clima ed energia. Nel 2016 l’iniziativa si è aperta ai governi locali di tutto il mondo e nel 2021 la Commissione europea ha rilanciato l’iniziativa con nuovi e più ambiziosi obiettivi di contrasto al cambiamento climatico: riduzione del 55% delle emissioni di CO2 entro il 2030 e neutralità climatica entro il 2050.
La partecipazione di Reggio Emilia alla cerimonia rappresenta un riconoscimento per l’impegno costante della nostra città nell’affrontare le sfide del cambiamento climatico attraverso progetti e politiche innovative. Tra i settori di eccellenza riconosciuti a livello europeo figurano: le strategie di adattamento ai cambiamenti climatici, sviluppate anche grazie alla partecipazione a progetti europei dedicati; le azioni di forestazione e rinaturalizzazione urbana; le politiche di mobilità sostenibile e la visione di “città dei 15 minuti”, orientata alla prossimità e alla qualità della vita nei quartieri.
Il Comune di Reggio Emilia nel 2021 ha inoltre aderito al “Patto dei sindaci per il clima e l’energia” e nel settembre 2023 il Consiglio comunale ha approvato il nuovo Piano d’Azione per l’energia sostenibile e il clima (Paesc) con orizzonte temporale 2030.
A Bruxelles l’assessora Boncivini, insieme ai tecnici della Fondazione E35 ha partecipato a una giornata di lavoro e confronto con i rappresentanti della Direzione generale Clima e della Direzione generale Ener della Commissione europea, per approfondire le opportunità delle politiche europee in materia energetica e climatica a favore degli enti locali italiani.
La presenza di Reggio Emilia a Bruxelles avviene nell’ambito della delegazione promossa da Aess-Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, che riunisce i Comuni dell’Emilia-Romagna aderenti al Patto dei Sindaci e firmatari del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (Paesc).