Il Festival della Migrazione compie dieci anni. Dieci anni di incontri, storie e testimonianze, per raccontare il complesso fenomeno della migrazione da un punto di vista lontano dai luoghi comuni. Uno spazio di ascolto e proposta nato a Modena con l’ambizione di ripensare la società in un’ottica di giustizia e inclusività e cresciuto negli anni fino a diventare punto di riferimento, grazie a Fondazione Migrantes e a una rete sempre più ampia che vede coinvolte università, istituzioni locali, enti del terzo settore e chiese locali.
Una rassegna che quest’anno si amplia ulteriormente, sempre più piazze, sempre più rete, con gli appuntamenti di Ferrara, Milano, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Rovigo e Forlì ad aggiungersi a quelli di Modena. “Oltre il mare, oltre i muri – Un orizzonte di speranza per una nuova città” è il tema dell’edizione del decennale, che proseguirà dal 22 fino all’epilogo del 31 ottobre a Firenze, con l’interessante “coda” del post Festival.
Mercoledì 22 ottobre al Teatro San Carlo di Modena l’apertura istituzionale delle 17 segnerà l’inizio dei lavori. Alla sessione inaugurale sono attesi gli interventi, tra gli altri, del presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale, del Sindaco di Modena Massimo Mezzetti, del sociologo Maurizio Ambrosini, presidente del Comitato scientifico del Festival della Migrazione, e del senatore Giulio Terzi di Sant’Agata, già ministro degli esteri del Governo Monti e attuale presidente della Commissione Politiche dell’Unione Europea di Palazzo Madama.
Alle ore 21, sempre al San Carlo, un talk spettacolo che promette di essere molto stuzzicante e coinvolgente. Sonny Olumati, performer e artista romano, nonché co presidente del comitato per il referendum sulla cittadinanza, interagirà con la cantante Awa Fall e con l’imprenditrice sociale Caroline Caporossi, la fondatrice di Roots, un ristorante e un’organizzazione che aiuta le donne migranti attraverso la cucina. L’ingresso è libero e gratuito.
Il Festival della Migrazione è un progetto dell’associazione Coordinamento per il Festival della Migrazione, promosso da Fondazione Migrantes e Porta Aperta. Il sostegno è garantito da Regione Emilia-Romagna, Fondazione di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Chiesa di Modena, Chiesa di Bologna, Csv Terre Estensi, oltre che da Bper e Cna; i patrocini sono dei comuni di Modena, Bologna, Carpi, Soliera, Vignola, Sassuolo, Spilamberto, Fiorano. In collaborazione con Unimore, Università di Ferrara, Alma Mater di Bologna, Università di Padova, Università di Firenze, L’Altro Diritto, Università Cattolica, Comune di Castelfranco Emilia.