Da circa quattro anni, in diverse occasioni e in maniera reiterata, ha subito offese, minacce e violenze da parte del marito convivente. Condotte che si manifestavano spesso dopo che l’uomo aveva assunto sostanze alcoliche e sostanze stupefacenti. Nell’ultimo episodio, dopo averla offesa pesantemente, il marito l’aggrediva fisicamente, cagionandole lesioni e costringendola a scappare di casa e a chiamare i Carabinieri.

Al termine delle indagini, i militari in forza alla stazione di Rubiera, a cui la donna ha raccontato i fatti, hanno denunciato alla Procura un quarantaquattrenne residente nel reggiano, in ordine al reato di maltrattamenti in famiglia aggravati da lesioni personali. La Procura, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri, ha richiesto e ottenuto dal GIP l’applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con l’applicazione del divieto di avvicinamento alla vittima, prescrivendogli di non avvicinarsi all’abitazione della donna e ai luoghi dalla medesima frequentati, mantenendo una distanza di almeno 500 metri e di non comunicare con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo con la persona offesa. Provvedimento di natura cautelare che è stato eseguito dai carabinieri della stazione di Rubiera che hanno condotto le indagini.

Dalle risultanze investigative è emerso come l’uomo da circa quattro anni, sovente sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti, maltrattava la moglie lasciandosi andare ad eccessi d’ira nel corso di mere discussioni legate alla gestione della vita coniugale, aggredendola verbalmente e fisicamente con schiaffi e contestualmente con ingiurie e minacce. Nell’ultimo più grave episodio, dopo averla ripetutamente offesa con gravi epiteti,  l’aggrediva fisicamente tanto da costringerla a scappare da casa e a chiamare i Carabinieri. Gravi condotte maltrattanti quelle subite, che riscontrate dai carabinieri hanno portato all’odierno provvedimento cautelare richiesto ed ottenuto dalla Procura reggiana. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.