Proibito: questo il titolo-tema dell’edizione 2025 del Reggio Film Festival, in programma dal 28 ottobre al 16 novembre a Reggio Emilia e Cavriago.

Tra gli ospiti spiccano il regista e sceneggiatore Matteo Garrone -più volte vincitore del David di Donatello e, recentemente a Venezia, del Leone d’argento per la miglior regia- che riceverà la Targa Zavattini e incontrerà il pubblico, il fumettista Milo Manara, noto a livello internazionale per il fascino sensuale delle sue tavole e Giulia Innocenzi, celebre giornalista e regista che presenterà il suo recente docufilm Food for profit, «un viaggio scioccante in giro per gli allevamenti intensivi europei, per scoprire il legame tra l’industria della carne, le lobby e il potere politico».

«Il proibito ci attrae, ci spaventa e ci definisce: è la soglia che separa ciò che siamo da ciò che potremmo diventare» spiega il Direttore Artistico Alessandro Scillitani «per questo abbiamo scelto di attraversarlo insieme, attraverso lo sguardo dei grandi autori, dei nuovi registi e dei molti ospiti che animano il Festival».

Due novità assolute, tra le anteprime del Festival.

Mercoledì 29 ottobre a SD Factory, a Reggio Emilia, Tutta colpa dei Beatles, docufilm prodotto da Artemide Film in collaborazione con Comune di Reggio Emilia, Officina Educativa, Partecipazione Giovanile e benessere: «Un gruppo di giovani filmmaker si lancia su un camper in viaggio tra storie antiche e nuove» spiegano i giovani autori, che hanno lavorato con la supervisione artistica di Alessandro Scillitani «Tutta colpa dei Beatles esplora il bisogno umano di rito e di spiritualità in un mondo che ha perso i propri confini sacri».

Alessandro Scillitani è anche regista del docufilm Il filo perduto. Quando le donne non avevano voce, che martedì 4 novembre sarà presentato in prima nazionale al Cinema AlCorso di Reggio Emilia, come anteprima del Reggio Film Festival. Il filo perduto raccoglie le testimonianze, tra molte altre, di Serena Dandini, Mariangela Gualtieri, Loredana Lipperini, Dacia Maraini, Michela Murgia e Lidia Ravera. Fino al 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è attivo un crowdfunding per sostenere e aiutare la distribuzione di questo film (https://www.produzionidalbasso.com/project/il-filo-perduto-quando-le-donne-non-avevano-voce/).

Il Festival entra nel vivo dal 10 al 16 novembre, con numerosi appuntamenti quotidiani e decine di cortometraggi da tutto il mondo.

Tra gli altri incontri, alcune segnalazioni.

Lo storico del cinema, critico cinematografico e saggista Roberto Curti sul proibito nel cinema, tema a cui dedicato numerosi studi; la scrittrice Giulia Caminito, vincitrice del Premio Campiello, a partire dal suo recente Amatissime; il critico cinematografico Roberto Chiesi a proposito del proibito in Pier Paolo Pasolini; la conduttrice radiofonica, DJ e scrittrice Laura Gramuglia a proposito del suo recentissimo Contro il matrimonio e, in chiusura dell’edizione 2025, l’attrice Eleonora Giovanardi, nota in televisione come spalla del comico Maurizio Crozza e sul grande schermo come coprotagonista del film di Checco Zalone Quo Vado?

Tutto il Festival, a ingresso libero e gratuito, sarà puntellato da quasi cento cortometraggi provenienti da trentacinque Paesi diversi. Per la prima volta saranno presentate anche opere da Tunisia, Georgia e Nepal.

Prosegue il percorso di grande attenzione all’ambiente intrapreso dal Festival a partire dall’edizione TERRA (2019). Il continuo impegno dello staff quest’anno è stato riconosciuto anche dal GRUPPO HERA, fra i maggiori operatori nazionali del settore energetico. è nata una collaborazione che ha portato alla nascita del Premio Ambiente HERA, che sarà assegnato al cortometraggio in concorso che meglio riuscirà a parlare del futuro del nostro Pianeta.

Anche quest’anno sarà presente la sezione Family per i corti dedicati a bambine, bambini e famiglie» concluderà il Direttore Artistico «e tornerà la sezione Spazio Libero, perché i filmmaker possano esprimere al meglio la propria creatività».

Grandi cose accadono, a Reggio Emilia.

Info sul Reggio Film Festival e programma dettagliato: http://www.reggiofilmfestival.it/.