Nuovi laboratori destinati a ricerca e innovazione e opere di riqualificazione energetica: sono gli interventi deliberati dalla Giunta comunale di Reggio Emilia per l’ampliamento e l’efficientamento del Tecnopolo, all’interno del Capannone 19 al Parco dell’Innovazione.

I lavori verranno realizzati grazie a un finanziamento regionale di 2,2 milioni di euro ottenuto tramite il “Bando per l’ampliamento delle infrastrutture dei Tecnopoli della Regione Emilia-Romagna” per attività legate ad ampliamento, efficientamento energetico e potenziamento delle strumentazioni. A queste risorse si aggiungono un cofinanziamento comunale di 750 mila euro e una quota di 75 mila euro da parte degli organismi di ricerca coinvolti nel progetto: Unimore, Crpa e Rei.

“Con l’approvazione delle due delibere – commenta l’assessore a Rigenerazione Urbana e Sviluppo sostenibile Carlo Pasini – aggiungiamo un tassello importante nel percorso di potenziamento del Tecnopolo. Grazie all’ampliamento del Capannone 19 con la realizzazione di nuovi laboratori sarà possibile arricchire significativamente le opportunità di ricerca e sviluppo, offrendo nuovi spazi, attività e servizi integrati. A questo consistente intervento si aggiungono lavori di efficientamento energetico del Tecnopolo in un’ottica di sempre maggiore sostenibilità e uso razionale dell’energia”.

In particolare, viene previsto l’ampliamento del Capannone 19 con la creazione di un nuovo edificio di 500 metri quadrati di superficie all’interno del sedime del demolito capannone 15, di cui rimane la sola struttura portante intelaiata in metallo a memoria della passata destinazione industriale del comparto. Al suo posto verrà realizzata una nuova struttura a emissioni zero e su tre piani, al cui interno troveranno sede quattro nuove unità laboratoriali, di cui due al piano terra e le restanti due nei rispettivi piani.

Il progetto di ampliamento del Tecnopolo prevede un investimento di 2.125.000 euro, di cui 1,5 milioni di finanziamento dalla Regione Emilia-Romagna, 550 mila euro di cofinanziamento comunale e 75 mila euro da parte degli organismi di ricerca coinvolti: Unimore, Crpa e Rei

Inoltre, si procederà a una serie di interventi di riqualificazione energetica che permetteranno di ammodernare gli impianti di riscaldamento e raffrescamento, installando pompe di calore per la climatizzazione invernale ed estiva con impianti e serpentine a terra, abbinata a un impianto di trattamento aria. In quest’ultimo caso, l’investimento complessivo è di 700mila euro di cui 500 mila euro ottenuti attraverso il medesimo bando regionale, a cui si aggiungono 200 mila euro di cofinanziamento comunale.

Da un punto di vista amministrativo, l’approvazione in Giunta delle due delibere relativi all’ampliamento e alla riqualificazione dà il via alla progettazione esecutiva e all’apertura dell’iter amministrativo per l’avvio dei lavori.