La quarta interrogazione discussa nel Consiglio Comunale di ieri sera era a firma del gruppo Fratelli d’Italia, illustrata dal Consigliere Stefani Giavelli, avente ad oggetto “Isola Ecologica”.

“Premesso che – si legge nell’interrogazione – sono pervenute segnalazioni da parte dei residenti nelle zone limitrofe all’Isola Ecologica di Via Madre Teresa di Calcutta in ordine al rumore che quotidianamente e anche nelle ore serali e notturne proviene dalla stessa, dovuto al maggiore carico di lavoro della struttura e dal viavai di persone da quando è stata posta in essere la raccolta ‘porta a porta”. E’ evidente che le necessità del buon funzionamento del servizio di conferimento dei rifiuti dovrebbero conciliarsi con quelle della cittadinanza residente nelle zone limitrofe, legate alla tranquillità e al diritto al riposo. La batteria di cassonetti recentemente installata fuori dall’Isola ecologica è stata posizionata occupando diversi stalli; inoltre attorno ai cassonetti vi sono sempre sacchi abbandonati per insufficiente capienza; non è presente un ingresso riservato ai pedoni separato dall’ingresso dei veicoli; la fila continua di veicoli in ingresso genera intasamento del traffico nella strada di percorrenza. Tanto premesso, chiedono: Quali iniziative intenda porre in essere l’Amministrazione per mitigare l’impatto dei rumori provenienti dall’Isola Ecologica a tutela della quiete dei residenti”.

 

Ha risposto l’Assessore alle Politiche Ambientali Andrea Baccarani

“Il successo riscontrato dall’attivazione dell’Area Eco Self presso il CDR, anticipata a questo Consiglio in data 30 Giugno e attivata il primo di Settembre di quest’anno (ovvero meno di 2 mesi fa) ha colto un po’ in contropiede i gestori stessi del servizio: si tratta di una modalità che evidentemente ha raccolto il gradimento di moltissimi cittadini, ma che evidenzia anche alcune criticità, la cui risoluzione sta richiedendo ai gestori alcuni aggiustamenti e al Comune impegno e attenzione. Se è vero infatti che la frequenza di svuotamento dei cassonetti “Eco Smarty” si è rivelata insufficiente, cosa che ha portato al successivo potenziamento del servizio da parte del gestore, è anche vero che purtroppo alcune delle criticità riscontrate derivano ancora dall’errato comportamento di parte dell’utenza, che abbandona sacchi anche in presenza di cassonetti vuoti (forse percependo l’Area Eco Smarty come una seconda Isola Ecologica, ma “priva di controlli”). Ribadiamo quindi con forza quanto già espresso il 30 giugno, ovvero come tali cassonetti rappresentino “un servizio integrativo, e non sostitutivo, del porta a porta, dedicato alle esigenze particolari dell’utenza, non compatibili con la raccolta domiciliare”. Possiamo in tal senso considerare lungimirante l’idea dell’allora Assessora Chiara Tonelli di posizionare la nostra prima batteria di cassonetti Eco Smarty proprio in prossimità dell’Isola Ecologica: tale fortunata condizione ci consente infatti di chiedere agli operatori del CDR un ulteriore sforzo (di cui siamo loro grati) di raccolta dei sacchetti a terra all’inizio e alla fine del loro turno, e di affinare nel contempo una modalità efficace di gestione del servizio in vista di altre eventuali installazioni sul territorio.

Veniamo quindi all’oggetto dell’interrogazione, ovvero i rumori provenienti dall’Isola Ecologica in ore serali e notturne.

Dal 29 Luglio (data in cui ho risposto all’interrogazione sull’argomento del Consigliere Macchioni) ad oggi non ci risulta pervenuta alcuna segnalazione riferibile a rumori provenienti dall’Isola Ecologica né sul sistema ComuniChiamo ne sul Rifiutologo di Hera, né alcuna denuncia alla Polizia Locale di introduzioni illecite all’interno dell’area del CDR. Il servizio da parte dei gestori ci risulta regolarmente svolto negli orari già esposti in quell’occasione, ovvero dalle ore 06:00, per cui qualora siano giunte segnalazioni fuori dai canali monitorati dal Comune, siamo a disposizione per affrontarle opportunamente. Nel caso si trattasse invece di accessi notturni illegali, valuteremo con la Polizia Locale la predisposizione di telecamere orientate verso l’interno dell’Isola”.