È stato firmato l’accordo di programma tra la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Formigine per la realizzazione del progetto “Ascoltare, capire, agire: azioni integrate di informazione e animazione al Parco della Resistenza rivolte ai giovani”.

L’iniziativa, cofinanziata dalla Regione per 93mila euro e dal Comune per 24mila, si pone l’obiettivo di migliorare la vivibilità e la sicurezza del territorio comunale, con particolare attenzione al Parco della Resistenza, luogo di ritrovo per molti giovani del territorio. Con questo nuovo progetto, l’Amministrazione comunale intende proseguire un percorso avviato da tempo, nell’ottica di offrire ai più giovani spazi sempre più belli e migliorati e di rafforzare il controllo del territorio e la prevenzione della microcriminalità, migliorando la sicurezza reale e percepita e promuovendo al tempo stesso nuove opportunità di aggregazione giovanile destrutturata ma sicura.

L’intervento prevede sia misure strutturali che sociali: da un lato la riqualificazione e l’incremento delle dotazioni destinate all’aggregazione, con l’acquisto e l’installazione di nuovi arredi, luci, attrezzature ludiche e tecnologiche, e dall’altro un insieme di azioni di prevenzione, educativa di strada e animazione sociale.

Tra le principali novità figura la sperimentazione della figura dello Street Tutor, un operatore formato e facilmente riconoscibile che avrà il compito di favorire la mediazione sociale e la prevenzione dei rischi nelle aree pubbliche e negli spazi adiacenti al Parco della Resistenza, in raccordo con la Polizia locale e le Forze dell’ordine. Il progetto comprende inoltre attività di mediazione e sostegno giovanile, laboratori e iniziative culturali e sportive, promosse insieme alle associazioni del territorio. Non mancheranno infine azioni simboliche e concrete di responsabilizzazione, come le attività di plogging, che uniscono sport e cura del territorio e intendono ribaltare il pregiudizio che associa i giovani al degrado urbano, promuovendoli invece come protagonisti della tutela dell’ambiente e del benessere collettivo.

“La firma di questo accordo – sottolinea la Sindaca Elisa Parenti – rappresenta un passo importante nella costruzione di una città sempre più sicura, inclusiva e attenta ai bisogni dei giovani. Grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna possiamo rafforzare il presidio del territorio e introdurre nuove figure come lo Street Tutor, che svolgerà un ruolo prezioso di mediazione sociale e di prevenzione dei comportamenti a rischio. Sicurezza e ascolto devono procedere insieme: per questo investiamo su progetti che promuovono senso civico, partecipazione e fiducia”.