Si è tenuto giovedì 30 ottobre al castello di Formigine il Consiglio comunale, aperto dal riscontro dato dalla giunta su due interpellanze su manutenzioni del verde pubblico e iniziative contro il dissesto idrogeologico.

La parte deliberativa ha visto approvata la proposta della istituzione del premio “Ginkgo d’oro” (e del relativo regolamento) quale riconoscimento a persone, enti e personalità che, con opere e azioni di alto valore civile, abbiano contribuito in modo significativo alla crescita umana e sociale della comunità.

Sono due, infine, le mozioni approvate dall’aula. Il primo documento, approvato all’unanimità sul tema delle “iniziative a tutela dei giovani contro le dipendenze digitali e a favore di una normativa organica in materia”, impegna la giunta a promuovere campagne locali di informazione e sensibilizzazione, a incentivare progetti e laboratori scolastici sull’uso consapevole delle tecnologie digitali, a favorire momenti di socialità reale e non mediata, attuare buone pratiche di educazione digitale e prevenzione dell’abuso tecnologico, ad aderire all’iniziativa della Regione sulle “domeniche offline”. Il testo invita inoltre l’amministrazione ad attivarsi presso Governo, Parlamento e Ministeri perché si elabori una proposta di legge che vieti l’accesso ai social network ai minori di 14 anni (e regolamentarlo fino ai 16), introdurre obblighi di verifica dell’età e di protezione dei contenuti, approvare una norma organica di tutela dei minori nel contesto online. Si chiede anche al Parlamento Europeo e alla Commissione di elaborare una direttiva vincolante per tutti gli stati membri in materia di definizione degli standard minimi per l’accesso ai social media.

La seconda mozione approvata trattava di “verifica tecnica per l’introduzione di zone 30 nelle aree sensibili del Comune di Formigine”. In base a questo testo, il Consiglio comunale di Formigine impegna il Sindaco e la giunta, fra le altre cose,  ad “avviare una verifica con gli uffici competenti, anche tenendo conto di quanto previsto dal vigente PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano), sulla attuabilità di un piano 30 all’ora destinato alle aree sensibili del nostro territorio, come quelle limitrofe alle scuole di ogni ordine e grado, ai parchi pubblici con aree giochi, alle strade di accesso a strutture ospedaliere ed RSA”.  L’esito di queste verifiche tecniche con gli uffici sarà riportato all’attenzione del Consiglio comunale entro l’avvio dell’anno scolastico 2026/2027.