Prosegue la collaborazione tra la Polizia di Stato e Despar Nord per promuovere in Emilia-Romagna la campagna di sensibilizzazione e prevenzione contro la violenza di genere. L’iniziava mira a diffondere una cultura del rispetto e a rendere più accessibili le informazioni sui servizi di supporto e tutela delle vittime.

Il progetto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa presso la Questura di Modena, alla presenza del Dirigente della Divisione Anticrimine, Valeria Cesarale, e Salvatrice Di Grado per Despar Nord.

Per tutto il mese di novembre all’interno dei punti vendita Despar Nord del territorio saranno distribuiti flyer informativi (disponibili anche presso gli uffici della Polizia di Stato del territorio) che illustrano le diverse forme di violenza, i segnali da riconoscere e i principali canali di supporto e assistenza. I clienti, inoltre, troveranno sul retro dello scontrino una grafica dedicata con il numero antiviolenza nazionale 1522 e un QR code che
rimanda ad una landing page nel sito despar.it dove sono stati inseriti i riferimenti di numerosi centri antiviolenza regionali, in modo da offrire un accesso immediato ai servizi di emergenza e sostegno.

“La Polizia di Stato – ha dichiarato il Primo Dirigente Valeria Cesarale – vuole continuare ad essere in prima linea nel contrasto alla violenza di genere anche attraverso gli strumenti dell’informazione, dell’educazione e dell’ascolto per contribuire al necessario cambiamento culturale. L’iniziativa risponde appieno a una sensibilità comune che deve consolidarsi come presa di coscienza che va diffusa tra i cittadini”.

Con questa iniziativa, la Polizia di Stato e Despar Nord intendono consolidare il proprio impegno comune nel contrasto alla violenza di genere, promuovendo consapevolezza e prevenzione in un luogo quotidiano e accessibile come il punto vendita.

“Vogliamo che i nostri punti vendita diventano spazi in cui si promuovono comportamenti responsabili e si diffonde fiducia nelle istituzioni” – ha dichiarato Salvatrice Di Grado di Despar Nord – “Collaborare con la Polizia di Stato in un progetto di prevenzione come questo è per noi motivo di orgoglio, ma soprattutto un atto di partecipazione concreta a una battaglia etica che riguarda tutti”.