SP 91 a Vaglie durante e dopo i lavori

A meno di un mese dal cedimento della scarpata causato dal maltempo, la Provincia di Reggio Emilia riapre domani, venerdì 21 novembre alle ore 8.30, la S.P. 91 “Collagna – Vaglie – Ponte Rossendola” nel tratto compreso tra il km 7+735 e il km 8+010, in località Albuceto, nel Comune di Ventasso. La riapertura avverrà con l’istituzione del senso unico alternato regolato da semaforo e con un limite di velocità di 30 km/h, necessari per completare i lavori sul cantiere.

Il provvedimento segue la conclusione delle opere eseguite dopo il cedimento registrato a fine ottobre, quando le piogge avevano provocato una frattura lungo il ciglio di monte e la Provincia era stata costretta a chiudere completamente la strada per consentire l’intervento di messa in sicurezza della scarpata di valle. In queste settimane l’impresa incaricata ha completato la realizzazione dell’opera di sostegno, la ricostituzione del rilevato stradale e il ripristino del piano viabile, interventi indispensabili per rendere nuovamente percorribile la carreggiata.

Le lavorazioni sono state coordinate dal Servizio Infrastrutture, Mobilità Sostenibile e Patrimonio della Provincia, diretto dall’ingegner Valerio Bussei, e affidate al Consorzio Corma di Castelnovo ne’ Monti. L’esecuzione è stata curata da Bertoia Costruzioni Srl di Cerrè Sologno, che ha operato anche in condizioni meteo difficili per accorciare i tempi dell’intervento e ripristinare quanto prima la continuità della viabilità appenninica.

«Obiettivo raggiunto: ripristinata la strada provinciale per Vaglie e Ligonchio – ha scritto sui propri canali il consigliere provinciale con delega alla Montagna Elio Ivo Sassi –. Un lavoro importante, portato avanti con impegno e rapidità per restituire al territorio un collegamento fondamentale».

Soddisfazione anche da parte del sindaco di Ventasso, Enrico Ferretti, che dichiara:
«Un grazie sentito alla Provincia di Reggio Emilia, che ha gestito la situazione con tempestività, responsabilità e professionalità. Si è trattato di un intervento molto complesso, che ha richiesto attenzione continua e grande competenza tecnica. Ora è fondamentale garantire condizioni adeguate ai lavoratori e permettere alle imprese di portare a termine gli ultimi interventi per ripristinare completamente la viabilità».

Il Presidente della Provincia, Giorgio Zanni, aggiunge: «Questo risultato è frutto del lavoro serio e competente dei nostri tecnici, che in poche settimane hanno reso nuovamente percorribile un tratto particolarmente delicato della viabilità appenninica. Un ringraziamento va anche all’impresa esecutrice, che si è messa da subito a disposizione delle esigenze del territorio, lavorando con professionalità e spirito di collaborazione. Grazie al loro impegno costante possiamo restituire ai cittadini della zona un collegamento essenziale, che – seppur a senso unico alternato – torna oggi sicuro e fruibile».

Le barriere di sicurezza sulla banchina di valle saranno installate nelle prossime settimane. Il senso unico alternato rimarrà attivo fino al completamento delle ultime opere previste.