In occasione della celebrazione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la cui ricorrenza, istituita dall’O.N.U. nel 1960, cade il 25 Novembre, la Questura di Bologna ha organizzato una serie di iniziative, volte alla sensibilizzazione della cittadinanza sul tema.

Domani dalle ore 9.00 alle ore 14.00 in Piazza Maggiore, angolo Farmacia Comunale, sarà presente il personale di polizia specializzato in materia di violenza di genere, appartenente alla Divisione Anticrimine della Questura, al C.O.S.C. – Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica Emilia Romagna e al Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica, con il compito di esporre gli strumenti previsti per la prevenzione di tutte le forme di violenza, manifestate contro le donne: da quella psicologica a quella fisica, dal cosiddetto stalking alla violenza domestica ed economica, comprese le violenze commesse con dispositivi informatici, estremamente subdole e in via di sempre crescente diffusione.

I suddetti spazi espositivi, muniti di monitor per la proiezione di alcuni video con contenuti riguardanti la violenza di genere e con indicazioni per contrastarla, vedranno diversi momenti formativi espressamente dedicati a quattro classi della scuola secondaria di primo grado “Guido Reni” di Bologna.

Nella medesima mattinata, presso l’Auditorium “E. Biagi” di Salaborsa, alle ore 9.30 inizierà un incontro dedicato a nr. 130 studenti di alcune scuole bolognesi secondarie di secondo grado, nello specifico Liceo Sabin, Scuola Beata Vergine di San Luca e Istituto Aldrovandi, dal titolo “Giovani e Polizia di Stato: prevenire insieme la violenza di genere”, con lo specifico obiettivo di informare, sensibilizzare e responsabilizzare le nuove generazioni di studenti.

L’iniziativa vedrà la partecipazione congiunta di tre realtà impegnate quotidianamente nel contrasto alla violenza di genere:

  • la Divisione Anticrimine che illustrerà gli strumenti di tutela, le misure di prevenzione e le modalità di intervento nelle situazioni a rischio;
  • la Polizia Postale che affronterà il tema delle dinamiche di abuso e di controllo in rete e delle nuove forme di violenza digitale;
  • uno psicologo e psicoterapeuta del Centro antiviolenza per uomini maltrattanti LDV (Liberiamoci dalla violenza) dell’AUSL di Bologna, che offrirà un punto di vista professionale sul fenomeno ed illustrerà alcuni casi pratici.

L’incontro sarà caratterizzato da un coinvolgimento attivo dei partecipanti: saranno infatti proposti diversi momenti interattivi, con l’uso di un qrcode dedicato che permetterà ai ragazzi di accedere a diversi contenuti ed esporre riflessioni personali al fine di stimolare il dibattito, il confronto e l’elaborazione individuale.

Particolare attenzione verrà dedicata allo strumento dell’ammonimento del Questore quale misura di prevenzione personale che consente, anche in assenza di denuncia, di bloccare sul nascere condotte che potrebbero portare ad atti di violenza più gravi anticipando la tutela.