In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, le Amministrazioni di Vignola e Marano sul Panaro, insieme al Comando della Polizia locale dell’Unione Terre di Castelli, presentano un progetto pilota dal titolo “Progetto Donna Protetta – impariamo a proteggerci insieme” rivolto a tutte le donne che risiedono nel territorio delle Terre di Castelli. Si tratta di un corso di autodifesa personale, gratuito per le partecipanti, tenuto da due agenti della Polizia locale, che sono anche docenti di tecniche di intervento operativo.
A insegnare saranno infatti gli ispettori Luca Giusti e Antonio Guarro, accompagnati dalla collega Luciana Bonucchi. Il corso consiste in cinque lezioni e si svolgerà tutti i mercoledì sera, dal 14 gennaio all’11 febbraio 2026, presso la sede del circolo Auser “La Grama” di Marano sul Panaro, dalle ore 19.30 alle ore 21.30. I posti disponibili sono 30.
“Ogni giorno le cronache ci ricordano quanto sia fondamentale non solo condannare fermamente ogni forma di abuso /violenza di genere, ma anche fornire strumenti reali per la prevenzione e l’autonomia personale delle donne – spiega Luca Di Niquili, comandante della Polizia locale UTC – Proprio in questa ottica e nell’ulteriore considerazione che la Polizia Locale non è solo repressione ma anche e soprattutto prossimità e sicurezza urbana, abbiamo deciso come Corpo di Polizia Locale di proporre a tutte le cittadine che lo desiderano questo corso di autodifesa personale. Ringrazio, quindi, le Amministrazioni comunali di Vignola e di Marano per il supporto nonché i miei colleghi Luciana, Luca e Antonio per la dedizione”.
Il corso si baserà su tre pilastri fondamentali: Consapevolezza Situazionale, Tecniche Efficaci e Accessibili, Rafforzamento Psicologico. In sostanza, le lezioni verteranno su come riconoscere in anticipo le situazioni di potenziale pericolo, sull’apprendimento di alcune tecniche semplici, immediate e praticabili da chiunque, indipendentemente dalla preparazione atletica, in grado di dissuadere l’aggressore e dare alla vittima il tempo di sottrarsi e guadagnare tempo per mettersi in salvo.
“Crediamo che apprendere alcune tecniche di autodifesa possa infondere nelle donne maggiore sicurezza e fiducia nelle proprie capacità – commenta la sindaca di Vignola Emilia Muratori – Ringrazio tutto il Corpo di Polizia locale che si è messo a disposizione per costruire questo primo corso. A seconda dell’interesse che raccoglierà siamo pronti a organizzare eventualmente corsi simili anche in altri territori dell’Unione”.
“Ringrazio sentitamente chi ha ideato questo corso e l’assessora Alessandra Mazzucchi che ha proposto il progetto. Condanniamo fermamente ogni forma di violenza contro le donne, culturale, fisica, psicologica, economico-sociale, per superare la quale serve un grande sforzo culturale collettivo. Finché la cultura della violenza non sarà superata – spiega il sindaco di Marano sul Panaro Giovanni Galli – occorre offrire ogni strumento possibile per contrastarla e difendersi. Penso che questo corso sia un’occasione importante per promuovere la collaborazione tra Polizia locale, terzo settore e cittadinanza“.
Le iscrizioni saranno aperte dal 26 novembre fino al 31 dicembre. Per iscriversi basta mandare una mail all’indirizzo progettodonnaprotetta@terredicastelli.mo.it. Dato il numero limitato di posti disponibili, le iscrizioni saranno accettate in base all’ordine cronologico di arrivo.
L’intero progetto sarà presentato martedì 25 novembre, alle ore 18.30, presso la Sala consiliare del Municipio di Marano, alla presenza degli amministratori di Vignola e Marano, del comandante Di Niquili, della referente del Nucleo tutela fasce deboli Elisa Prandini, e degli istruttori Bonucchi, Giusti e Guarro.



