L’Ospedale di Vignola avvia un piano di lavori per migliorare gli spazi in termini di sicurezza, accessibilità e fruibilità, per renderli più accoglienti e adeguati alle mutate esigenze sia dei professionisti che dei pazienti.

Sono pari a oltre un milione di euro le risorse messe in campo per gli interventi, parte integrante dei 4 milioni complessivi impegnati sui sette distretti sanitari modenesi, di cui 1 milione da apposito fondo aziendale, grazie all’accesso per la prima volta al Fondo manutenzioni cicliche e il restante dalla gestione del contratto multiservizio manutentivo in essere.

I principali interventi previsti presso l’Ospedale di Vignola sono stati illustrati questa mattina, mercoledì 26 novembre, a margine del sopralluogo che ha visto la presenza del Presidente dell’Unione Terre di Castelli, Iacopo Lagazzi; la sindaca di Vignola e Assessora con delega alla Sanità dell’Unione, Emilia Muratori; il Direttore Generale dell’Azienda USL di Modena, Mattia Altini; il Direttore Amministrativo dell’Ausl di Modena, Luca Petraglia; il Direttore del Servizio Unico Attività Tecniche (SUAT), Gaetano Mirto; la Direttrice del Distretto sanitario di Vignola, Fabia Franchi; la Direttrice dell’Ospedale di Vignola, Lucia Pederzini; la Direttrice del Presidio Ospedaliero Ausl, Giulia Ciancia; ; il Medico di Direzione sanitaria dell’Ospedale di Vignola, Barbara Casolari e Ia Dirigente delle Professioni Sanitarie Ospedale e Territorio di Vignola, Elisa Reggianini.

Tra gli interventi che interesseranno l’Ospedale, alcuni dei quali già avviati, ci sono la sostituzione delle pavimentazioni nelle aree di Medicina, Medicina Post-acuti, Area Omogenea, Blocco Operatorio e Osservazione Breve Intensiva (OBI); l’installazione dell’impianto di raffrescamento nella zona della Fisioterapia; il rifacimento del terrazzamento di copertura dei Poliambulatori e la realizzazione del bagno all’interno di due stanze di degenza del reparto di Medicina; inoltre verranno sostituiti i serramenti e si procederà all’installazione di sistemi di anti-allontanamento in diversi reparti per l’adeguamento alle norme di sicurezza.

Il piano prevede anche la sistemazione di alcune situazioni di criticità causate negli anni da infiltrazioni piovane e post-allagamenti, come ad esempio il ripristino del manto di copertura dei Corpi 1 e 2 dell’Ospedale.

Sempre nell’ambito dei nuovi interventi, sono già partiti in questi giorni i lavori per la realizzazione di un nuovo ricovero biciclette per i dipendenti della struttura sanitaria.

Al milione destinato all’ospedale di Vignola, si aggiungono quasi 450mila euro per ulteriori lavori di manutenzione in altre sedi del Distretto vignolese, come ad esempio la sostituzione integrale dell’impianto di raffrescamento e il rifacimento della pavimentazione al piano rialzato della sede del Distretto sanitario; la sostituzione delle porte automatiche d’ingresso alla Casa della Comunità di Spilamberto e la riqualificazione della Sala Riunioni del Distretto Sanitario Vignolese.

“Oggi è una giornata importante per l’Ospedale di Vignola. Che, dopo il Covid, la nostra sanità sia in sofferenza è un dato di fatto. Occorrerebbero ingenti investimenti nazionali che non si sono ancora visti – commenta l’assessora con delega alla Sanità dell’Unione Terre di Castelli e sindaca di Vignola, Emilia Muratori –. È fondamentale quindi che Ausl confermi investimenti in personale e servizi sull’Ospedale di Vignola e sul suo Pronto Soccorso, punti di riferimento anche per i vicini comuni di pianura, montagna e in parte anche del bolognese. Il secondo medico nel turno notturno al Pronto soccorso e l’anestesista presente h24 consentiranno di apportare importanti novità all’organizzazione dei servizi, così come sono davvero necessari gli investimenti pensati per riqualificare spazi e strutture. Noi sindaci sosteniamo una sanità vicina ai cittadini e ai territori”.

“Dopo Mirandola, continuiamo nel nostro percorso di presentazione degli interventi, che hanno l’obiettivo migliorare i luoghi di salute della nostra provincia – afferma il Direttore Generale dell’Ausl di Modena, Mattia Altini -. Anche a Vignola il piano di lavori garantirà spazi più adeguati e funzionali, sia ai professionisti sanitari che ai pazienti. Questo ospedale rappresenta un punto di assistenza imprescindibile per la popolazione dell’Area sud, in particolare per chi risiede nelle zone montane, ed è doveroso garantire ambienti e spazi rivisti alla luce dei mutati bisogni dei cittadini. A ciò si aggiunge il Piano montagna, che renderà più accessibili i servizi di prossimità. Una struttura sanitaria efficiente è cruciale per la comunità perché garantisce un accesso tempestivo a cure di qualità, promuovendo il benessere sia individuale che collettivo”.