Mentre i lavori di riqualificazione dell’ex clinica Beretta sono sostanzialmente conclusi e prossimi alla consegna, prende avvio il percorso per creare una comunità solidale contro le discriminazioni nell’accesso alla casa, con la pubblicazione dell’avviso per la costituzione del gruppo di abitanti che vivrà e animerà l’immobile di proprietà comunale di via XXI Aprile 1945 numero 15.
È online da oggi l’avviso pubblico rivolto a persone singole o a nuclei familiari, cui saranno assegnati i 16 alloggi disponibili, al termine di un percorso di formazione della comunità di abitanti.
Le domande vanno presentate esclusivamente online, con accesso tramite credenziali Spid, al modulo: https://moduli.retecivica.lepida.it/ComuneBologna_BandoXXIAprile entro le 12 del 31 dicembre, tutti i giorni, sabato e domenica compresi, dalle 7 alle 23 (fino alle 12 l’ultimo giorno di apertura dell’Avviso).
Eventuali richieste di chiarimento possono essere indirizzate, fino a 7 giorni prima della scadenza, alla e-mail: pianoabitarebologna@comune.bologna.it
Questi i requisiti di base dei nuclei individuati nel bando:
- dovranno essere composti da un massimo di 4 persone (tenendo conto della dimensione massima degli alloggi)
- intenzionate a fare parte di una comunità collaborativa e solidale
- con reddito Isee compreso tra il valore minimo di euro 9.360 e il valore massimo di euro 35.000, in linea con quanto disposto dal Patto per la Casa della Regione Emilia-Romagna
- con cittadinanza italiana o di uno stato appartenente all’Unione Europea ovvero provvisti di regolare permesso di soggiorno
- con residenza o attività lavorativa a Bologna
- per i quali il canone annuo del futuro alloggio incida per non più del 40% sulla somma dei redditi di cui alla attestazione ISEE in corso di validità, non titolari di una quota superiore al 50% di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di un alloggio adeguato alle proprie necessità, ubicato nel territorio della Città metropolitana di Bologna.
Il processo di costituzione della comunità solidale si svilupperà in due fasi: dopo la creazione della graduatoria, ai primi 16 nuclei idonei, risultati quindi assegnatari, sarà proposto di sottoscrivere la Carta dei Valori del condominio XXI Aprile e di partecipare al percorso di costruzione della comunità, curato e gestito da professionisti individuati dalla Fondazione Abitare Bologna, gestore sociale del progetto.
In via Zannoni all’angolo con via XXI aprile, prenderà vita un condominio solidale in cui possano convivere identità sociali diverse: una nuova comunità contro le disuguaglianze.
Per questo, oltre ai requisiti di base, sono previsti nell’avviso dei criteri di riserva, che possono riferirsi a qualunque componente del nucleo familiare, indipendentemente da chi abbia presentato la domanda:
- 2 alloggi (trilocale e monolocale) sono riservati a nuclei con almeno una persona con disabilità motoria con certificazione Inps pari o superiore al 66%
- 1 alloggio è riservato a un nucleo all’interno del quale sia presente almeno una persona, vittima di violenza domestica, inserita in un percorso pubblico e seguita dai servizi socio-sanitari.
- 2 alloggi sono riservati a due nuclei, comprendenti almeno una persona che al momento della presentazione della domanda abbia età pari o superiore a 70 anni.
- 2 alloggi sono riservati a due nuclei, comprendenti almeno una persona rifugiata politica e titolare di protezione sussidiaria che abbia terminato il percorso all’interno delle misure di accoglienza dedicate.
- 3 alloggi sono riservati a tre nuclei composti da giovani coppie in cui almeno un componente della coppia abbia un’età anagrafica, al momento della presentazione della domanda, inferiore a 35 anni (alla data della domanda il componente adulto più giovane del nucleo non deve aver compiuto 35 anni).
- 1 alloggio è riservato a un nucleo familiare composto da un solo genitore con uno o più figli conviventi a carico, e unico percettore di reddito.
Gli alloggi riservati secondo i criteri indicati saranno assegnati scorrendo la graduatoria, garantendo la coerenza tra la composizione del nucleo familiare e la dimensione dell’alloggio, fino a esaurimento delle unità disponibili.
I rimanenti 5 alloggi saranno assegnati senza condizioni di riserva.
La formazione della graduatoria unica, valida per due anni, avverrà tenendo conto del possesso dei requisiti base dell’avviso e dando priorità a una sola condizione di riserva per nucleo; valore Isee decrescente; maggiore indice di solvibilità; ora e data d’invio della domanda e a parità di ora e data, secondo il numero di protocollo più basso.
Maggiori info sui lavori di riqualificazione: https://www.pianoabitarebologna.it/cantieri/ex-clinica-beretta/




