In continuità con il percorso avviato nel 2025 a favore delle giovani generazioni, l’Amministrazione comunale ha celebrato il passaggio alla maggiore età delle ragazze e dei ragazzi di Medicina.
L’iniziativa, promossa dai Consiglieri delegati alla partecipazione giovanile, si è svolta mercoledì 26 novembre presso l’HUB Stazione, in piazza della Repubblica 2
La serata è stata un’occasione di incontro e condivisione, pensata per accompagnare i giovani nel loro ingresso nella vita civile e per presentare le opportunità che la maggiore età porta con sé.
Durante l’incontro, il Sindaco Matteo Montanari ha consegnato ai neomaggiorenni una copia della Costituzione italiana, mentre i Consiglieri hanno illustrato i diversi modi in cui è possibile partecipare attivamente alla vita della comunità medicinese, attraverso gli spazi e i percorsi dedicati ai giovani.
Inoltre, le Associazioni di volontariato del territorio, tramite i loro componenti più giovani, hanno raccontato il lavoro quotidiano, le aspettative e l’impegno che li anima, invitando chi lo desidera a unirsi alle loro attività.
L’appuntamento si è concluso con un momento informale tra chiacchiere, giochi e un aperitivo offerto da Conad Medicina, per festeggiare questo importante traguardo.
«Festeggiare insieme alle ragazze e ai ragazzi il raggiungimento della maggiore età è stato significativo: non solo per ciò che rappresenta compiere 18 anni, ma perché abbiamo potuto condividere con loro il valore della partecipazione e dell’essere comunità. Questo momento è stato un invito a sentirsi parte attiva della nostra città, a portare idee, energie e visioni nuove, perché il futuro di Medicina passa anche attraverso il loro contributo» – dichiara il Sindaco Matteo Montanari.
«Sono estremamente grata per il risultato dell’evento, perché i ragazzi hanno costruito con noi un ambiente costruttivo e coinvolgente. Penso che aver avuto attorno un’équipe di giovani volontari, studenti ed amministratori sia stata la chiave giusta per condividere un momento aggregativo ed inclusivo, che aveva anche l’obiettivo di ascoltare le passioni e la visione delle future generazioni. Perché avere diciott’anni non significa essere solo maggiorenni, ma essere cittadini di Medicina e del mondo» – dichiara Ilaria Stagni, Consigliere delegata alla partecipazione giovanile.




