Si è svolta oggi la prima delle giornate di formazione rivolta agli operatori della Polizia di Stato in servizio presso l’U.P.G.S.P. e i commissariati per l’utilizzo delle sacche da lancio, dispositivi di soccorso volto al recupero di persone in difficoltà in ambiente acquatico.
L’iniziativa, che rientra nel percorso avviato dalla Questura di Bologna in collaborazione con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, riguarda il corretto utilizzo di questi strumenti di salvataggio, particolarmente utili per gli interventi di soccorso in contesti idrici e in caso di eventi alluvionali. La sacca da lancio è costituita da una corda galleggiante ad alta visibilità, lunga circa 20 metri, che, con una manovra semplice e rapida, consente il lancio di una cima verso una persona in difficoltà e trarla in sicurezza verso riva, riducendo l’esposizione al rischio per gli operatori intervenuti.
Il territorio della Provincia di Bologna, caratterizzato dalla presenza di corsi d’acqua naturali e di una fitta rete di canali artificiali, è stato negli ultimi anni interessato da diversi interventi di soccorso, anche in relazione agli eventi alluvionali che hanno colpito l’Emilia-Romagna nel 2023 e nel 2024.
L’iniziativa conferma l’impegno della Polizia di Stato nel rafforzare la capacità di intervento sul territorio e nel tutelare l’incolumità dei cittadini e degli operatori, attraverso l’adozione di strumenti innovativi e una formazione continua e qualificata.


