Par condicio per tutti coloro che viaggiano sulla strada: la patente a punti sarà estesa, oltre
alle moto anche ai ciclomotori. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi, parlando a Verona al termine del Consiglio informale dei ministri dell’ Unione europea.
”Il 50% dei decessi sulla strada avviene a causa dei mezzi a due ruote. Il regime dei punti-patente sarà esteso anche ai ciclomotori. Per par condicio, a tutti quelli che viaggiano sulla strada”.
Per quanto riguarda il patentino per i ‘cinquantini’, i corsi per conseguirlo partiranno nelle scuole tra fine anno e gennaio prossimo, in modo da poter eseguire i test finali in vista del
termine del 1 luglio 2004, previsto per l’introduzione del patentino. I corsi scolastici saranno di più ore e comprenderanno infatti otto ore in più di educazione alla convivenza civile. Si tratta di un embrione del nuovo programma
di educazione stradale annunciato dal ministro.