Ieri mattina, a Modena, i carabinieri del Nucleo Radiomobile, nel corso dei consueti controlli alla circolazione stradale, finalizzati al contrasto dei reati in genere, hanno tratto in arresto, in prossimità del locale Policlinico, due calabresi trovati in possesso di circa 3 etti e mezzo di cocaina; uno dei quali con precedenti in materia di violazione della normativa sugli stupefacenti.I militari, dopo aver intimato l’alt alla Peugeot a bordo della quale viaggiavano F.M.. e B.S., rispettivamente 27enne e 43enne originari di Reggio Calabria, insospettiti dall’eccessivo nervosismo manifestato da entrambi, hanno proceduto a perquisizione veicolare. Questa ha permesso di rinvenire, occultato all’interno di un marsupio nascosto sotto uno dei sedili anteriori, un involucro di cellophane contenente cocaina, risultata purissima e suddivisa a sua volta in ulteriori involucri. A seguito di perquisizione personale i militari hanno rinvenuto la somma contante di oltre 3000,00 euro, risultata provento di pregressa attività illecita, sottoposta a sequestro e a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Non si esclude che lo stupefacente sequestrato fosse destinato al mercato modenese, per essere a sua volta ulteriormente “tagliato” e consegnato a piccoli e medi pushers attivi a Modena e provincia. Da un primo calcolo il giro di affari connesso allo smercio di tale stupefacente si aggirerebbe intorno ai 60.000,00 euro. Entrambi gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati infine associati alla locale casa circondariale.