“Il comportamento scorretto tenuto da parte di alcuni soggetti che operano da posizioni semi-regolari, se non irregolari del tutto, sottrae quote rilevanti di mercato a chi lavora nella più completa legalità. Enorme in questo modo, il danno arrecato all’attività degli operatori commerciali onesti”. È la denuncia di Confesercenti, area di Castelfranco Emilia che invita l’Amministrazione Comunale ad intervenire contro le forme di lavoro irregolare.

Dal mancato rispetto delle norme igienico-sanitarie, a quelle previste dai regolamenti comunali per l’esercizio del commercio su aree pubbliche; fino allo sfruttamento da parte di alcune attività che godono di particolari vantaggi fiscali che, pur operando formalmente in un contesto regolare, di fatto esercitano nei modi che spesso non si discostano minimamente da quelli del commercio, soggetti a regole e regimi fiscali ben più onerosi per gli operatori. A ciò si aggiungono forme di sottile abusivismo anche nel campo della ristorazione, in cui si assiste al proliferare di aziende agrituristiche che, valicando la normativa regionale di riferimento, arrivano a portare una concorrenza sleale ai pubblici esercizi esistenti. Per non parlare poi della crescita degli abusi perpetuati da circoli sociali e privati: di frequente infatti arrivano ad offrire un servizio di ristorazione aggirando di fatto la normativa che limita il loro ambito di intervento ai soli associati. Un abusivismo insomma diffuso, che foraggia un mercato parallelo, sorto all’ombra di agevolazioni fiscali di vario genere, dall’assenza di una normativa adeguata oltre che di controlli mirati e frequenti.

“E’ una situazione che penalizza non poco gli operatori onesti – spiega Silvio Anderlini direttore sindacale di Confesercenti per l’area di Castelfranco Emilia – E’ inaccettabile come, in un momento di difficoltà economiche come quello attuale, operino sul mercato determinati soggetti economici che, in virtù del loro peso contrattuale e grazie alla permanenza di alcuni regimi fiscali, godono di favori particolari e vantaggiosi. In questo modo non si fa altro che favorire la concorrenza sleale e l’evasione fiscale, penalizzando fortemente chi è impegnato a rispettare tutte le regole che la normativa impone”.

Nel ribadire la gravità di tali comportamenti che danneggiano il tessuto economico e commerciale locale, Confesercenti Castelfranco sollecita l’Amministrazione comunale ad intensificare i controlli, adottando provvedimenti diretti a punire chi elude la normativa vigente. “Auspichiamo – evidenzia Anderlini – un solerte intervento da parte dell’autorità preposta così da porre rimedio ad una situazione che rischia di uscire da qualsiasi forma di controllo. Dal canto nostro come associazione continueremo a vigilare affinché ogni attività sia svolta nel rispetto delle regole”.