La cerimonia di inaugurazione si è svolta oggi, venerdì 21 maggio, alle 18,00, alla presenza di Sua Eminenza il Cardinale Carlo Caffarra, Arcivescovo di Bologna, Fabio Roversi-Monaco, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Francesco Ripa di Meana, direttore generale della Azienda Usl di Bologna.

Alla cerimonia hanno partecipato Carlo Lusenti, Assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia Romagna, Angelo Tranfaglia, Prefetto di Bologna, AnnaMaria Cancellieri, Commissario straordinario del Comune di Bologna, Maria Grazia Baruffaldi in rappresentanza della Provincia di Bologna, Ivano Dionigi, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bologna, Marco Cammelli, Presidente della Fondazione del Monte, Francesco Antonio Manzoli, direttore scientifico dell’Istituto Ortopedico Rizzoli, Bruno Filetti, Presidente della Camera di Commercio di Bologna, Luigi Merolla, Questore di Bologna, Antonio Paparella, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bologna, Sabato Simonetti, Comandante Carabinieri per la Sanità – N.A.S. di Bologna, Padre Antonio Primavera, Rettore del Santuario di S. Maria della Vita.

Il programma delle celebrazioni è proseguito alle 19,00 con l’inaugurazione della mostra Nicola Bertuzzi e la Via Crucis ritrovata, a cura di Pietro Di Natale, e la riapertura al pubblico del Compianto sul Cristo Morto di Niccolò dell’Arca e del Transito della Vergine di Alfonso Lombardi.

Alle 21,00, infine, nel Santuario di Santa Maria della Vita, concerto dell’Accademia degli Astrusi diretta da Federico Ferri. In programma lo Stabat Mater di Giovan Battista Pergolesi, la sinfonia Al Santo Sepolcro e il salmo Nisi Dominus per le voci di Sara Mingardo, contralto, e Silvia Frigato, soprano.

Domani, sabato 22 maggio, alle 18,00, Sua Eccellenza Mons. Ernesto Vecchi, Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Bologna, Vicario Generale celebrerà la Santa Messa.

Domenica 23 maggio, alle 21,00, presso il Santuario di Santa Maria della Vita, concerto dell’Orchestra del Conservatorio di Ferrara diretta da Giorgio Fabbri, con musiche di Perti, Vivaldi, Cimarosa, Porpora, Torelli. Soprano Erika Fonzar, organista Andrea Macinanti.