Un kosovaro di 39 anni è stato condannato dal Tribunale di Bologna a nove anni e mezzo per violenza sessuale, lesioni e sequestro di persona. L’ uomo, nell’ottobre 2009, per alcuni giorni sequestrò, seviziò e violentò la convivente, una 24enne moldava, perchè ne era geloso. I fatti avvennero in un comune della collina bolognese, dove la coppia abitava. Quando l’uomo uscì per andare a lavorare la ragazza riuscì a scappare, andò da alcune amiche, poi a fare denuncia e quindi al pronto soccorso dove si fece medicare.