Riprende il ciclo di incontri del sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio con i cittadini delle Ville e frazioni, volto a presentare i lavori di rigenerazione urbana progettati e a sostenere e rafforzare la coesione delle comunità.
Il prossimo appuntamento si terrà lunedì 6 settembre a Villa Bagno, nei locali della parrocchia in via Lasagni 6.
Nel corso dell’incontro saranno presentati – insieme agli assessori Ugo Ferrari, Natalia Maramotti e Iuna Sassi, alla presidente della Circoscrizione Nordest Roberta Pavarini, con il supporto dei dirigenti e tecnici comunali – gli importanti lavori di riqualificazione che interesseranno la Villa.
In particolare, come atteso da tempo, sarà presentato il progetto dell’intervento della nuova scuola primaria di Bagno. “I lavori di riqualificazione sono anche l’esito importante del percorso di partecipazione e condivisione svolto insieme a voi”, scrive il sindaco nella lettera di invito ai cittadini.
Il ciclo di incontri, ma anche eventi e appuntamenti – iniziati con l’assemblea di Gavasseto, la rassegna alla Reggia di Rivalta, l’inaugurazione di piazza Domenica Secchi – riguarda le zone che sono al centro dei Programmi di rigenerazione urbana e in cui sono state programmate opere per migliorare la qualità complessiva. L’Amministrazione comunale dà forza in questo modo a uno dei principali obiettivi del secondo mandato del sindaco Delrio: il consolidamento del senso di appartenenza e delle relazioni tra i cittadini, che si ottiene sia qualificando e collegando meglio ciò che materialmente le costituisce, i servizi, la mobilità, le aree verdi, “sia lavorando per consolidare ciò che è immateriale ma più prezioso, i legami di aiuto tra le famiglie, il volontariato, il contributo al bene comune con il proprio impegno quotidiano”.
Un obiettivo che è stato sintetizzato come “Cura della città e dei quartieri, 50 piazze per la vita comune” nel programma di mandato del sindaco, con l’estensione dell’“effetto comunità” in tutti i piccoli centri del Comune, i 57 ambiti individuati da Psc. Agli incontri pubblici, cui partecipano diversi amministratori pubblici, vengono invitati i principali soggetti attivi sul territorio: scuola, parrocchia, circoli, società sportive, associazioni, ma soprattutto i cittadini residenti.