Nel pomeriggio del 18 ottobre, gli operatori del Corpo Intercomunale di Polizia Municipale “Terre del Tricolore”, a seguito di una segnalazione, hanno effettuato un controllo presso un’abitazione situata in via Chiesa di San Sisto a Poviglio.
Durante l’ispezione gli operatori della Polizia Municipale hanno accertato la presenza di diverse persone di nazionalità marocchina che avevano occupato, contro il volere dell’anziano proprietario, l’abitazione oggetto della segnalazione.
Gli agenti hanno accertato che all’interno dell’abitazione dimoravano abitualmente almeno cinque persone di nazionalità marocchina successivamente identificate grazie ad altre operazioni di polizia.
Uno degli extracomunitari identificati, il primo ad occupare l’alloggio dell’anziano, ha destato i sospetti degli agenti che, a seguito di un controllo presso la Banca dati delle forze di polizia, sono venuti a conoscenza di un Ordine di Rintraccio emesso dalla Questura di Reggio Emilia nei confronti del sospetto, in possesso di documenti non validi ai fini della regolarizzazione.
Il soggetto, sottoposto a fermo di identificazione, è stato quindi accompagnato presso la Questura di Reggio Emilia ed espulso dal territorio nazionale. Attualmente la Polizia Municipale sta indagando su altre possibili violazioni penali del Testo Unico sull’Immigrazione a carico del soggetto, e sulla presenza di altri luoghi di ritrovo di cittadini extracomunitari irregolari sul territorio di competenza.
“Il sopralluogo eseguito in via Chiesa di San Sisto a Poviglio e i relativi provvedimenti adottati – ha commentato il Comandante Flaminio Reggiani – è il risultato di una serie di attività di sopralluogo da tempo poste in essere dal Comando, che mirano in prima battuta a tutelare la cittadinanza più debole e garantire l’ordine e la sicurezza sul territorio”.
“L’Amministrazione comunale valuta molto positivamente l’operazione svolta dal Corpo di Polizia Municipale – ha riferito il Primo Cittadino di Poviglio Giammaria Manghi -. “L’attività degli organismi preposti alla sicurezza – ha affermato Manghi – fa sì che si mantenga alto il livello di attenzione sul territorio. Alla ricerca di una garanzia di tutela e legalità per tutta la comunità”.