Domenica 31 ottobre, al Cimitero Monumentale di San Claudio (suburbano), in via Beretti 24, a Reggio, sono in programma due eventi tra musica e storia, che introducono alla festa di Tutti i Santi e della Commemorazione dei defunti.
Alle ore 16 è in programma la visita guidata (punto di ritrovo all’ingresso del Cimitero Monumentale) con guide d’eccezione: gli studenti dell’Istituto ad indirizzo sperimentale “Pascal” e dell’Istituto Statale d’Arte “Chierici”. I monumenti funerari saranno presentati ai visitatori dagli stessi studenti che l’estate scorsa li hanno restaurati durante l’esperienza Scuola – Lavoro svolta ai Musei Civici di Reggio Emilia.
Segue il concerto di Soli Deo Gloria: alle 17, nella chiesa dei Santi Crisante e Daria (chiesa interna allo stesso cimitero), si esibiscono il coro maschile della Corale San Francesco da Paola di Bagnolo in Piano, con la direzione di Primo Iotti e la partecipazione del coro di voci bianche Piccoli cantori di San Francesco, e dei musicisti Alessandro Cannizzaro (violino), Elisa Mancini (violino), Davide Berselli (viola), Marco Ariani (violoncello). Il programma prevede musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Johann Pachelbel e Giacomo Puccini e la Messa pro defunctis in canto gregoriano. Soli Deo Gloria è promosso dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con la Diocesi di Reggio Emilia – Guastalla e l’Associazione Amici dei Cimiteri Storici Monumentali.
La Corale San Francesco da Paola nasce ufficialmente nell’autunno del 1995, prendendo il nome dal Patrono della parrocchia che veglia da sempre sulla musica e sul canto liturgico della comunità bagnolese. La formazione comprende una quarantina di coristi che abbracciano tre generazioni: dai ragazzi ventenni, agli adulti di mezza età fino ai nonni settantenni.
Il progetto denominato Piccoli Cantori di San Francesco è nato nel 2000 in collaborazione con la Corale e realizzato per avvicinare i bambini al canto corale. Il gruppo è composto da venti cantori di età compresa tra i 6 e i 14 anni; dopo anni di attività alcuni ex piccoli cantori sono approdati alla Corale.
Il Cimitero Suburbano, chiamato anche Cimitero di San Pellegrino o di San Claudio, nacque il 7 settembre 1808, in seguito all’editto napoleonico di Saint Cloud del 1804 che proibiva per ragioni igieniche le sepolture nelle chiese e dentro le mura della città, lo stesso che spinse Foscolo alla composizione de I sepolcri. La facciata del cimitero, risalente agli anni ’30 del XX secolo, si deve ad un progetto dell’architetto Prospero Sorgato, con affreschi e un mosaico di Anselmo Govi. Tra gli scultori che hanno fornito opere al complesso o alle singole tombe si ricordano Giulio Monteverdi, Paolo Aleotti, Ilario Bedotti, Riccardo Secchi, Guglielmo Fornaciari, Ferruccio Orlandini, Tonino Grassi, Galileo Scorticati.
Allo sponsor storico di Soli Deo Gloria, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, quest’anno si aggiungono G.T. SRL Simonazzi Group e Iren. La rassegna gode inoltre del sostegno della Fondazione Manodori e della collaborazione dell’ Hotel Posta di Reggio Emilia.