Soltanto criteri oggettivi, rilevabili da chiunque nei documenti di ‘bando’ – e quindi nessuna decisione di parte o colorazione politica – sono alla base della selezione dei numerosi, oltre 300, progetti presentati in risposta a I Reggiani, per esempio, l’Invito pubblico formulato dal Comune a presentare proposte per promuovere il protagonismo della società civile e la cittadinanza attiva.
I progetti presentati da Terzo settore, organizzazioni e associazioni di volontariato formali o informali, gruppi di cittadini, scuole o imprese, sono stati esaminati, ammessi, selezionati e verranno finanziati con un percorso trasparente e imparziale. Nei prossimi giorni, saranno resi noti i progetti scelti e ammessi al finanziamento, sulla base di una procedura che, ribadisco, è chiaramente indicata nelle norme dell’Invito pubblico.
Dicerie e illazioni sono volte soltanto a sminuire e denigrare la bontà di un progetto che ha raccolto l’entusiasmo di numerose associazioni e cittadini, dimostrando ancora una volta come la comunità reggiana abbia una grande capacità di risposta e di proposta. I soggetti che hanno risposto al bando hanno consentito con il loro protagonismo di attivare quella sussidiarietà orizzontale che è principio costituzionale”.
(Natalia Maramotti, Assessore alla Cura della comunità)