Il Consiglio provinciale con votazione segreta ha nominato i rappresentanti della Provincia nel Comitato regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto. I nuovi eletti sono Andrea Marchi (23 voti), Dante Cruicchi (17 voti) e Antonio Rubbi (9 voti). Le nuove nomine saranno effettive da febbraio 2011 e, come previsto dallo statuto del Comitato, l’Assemblea rimane in carica 5 anni.
Andrea Marchi, nato nel 1956, vive e risiede a Monzuno. Laureato in Storia contemporanea, insegna filosofia e storia al Liceo scientifico “L. da Vinci” di Casalecchio di Reno. Dal 1990 al 1995 è stato assessore alla Scuola e cultura del Comune di Monzuno e dal 1999 al 2009 Sindaco dello stesso Comune. È co-fondatore e presidente dell’associazione MontagnAmica ora Strada dei Vini e dei Sapori dell’Appennino Bolognese. Dal febbraio scorso è presidente dell’Istituto Storico provinciale della resistenza e della Società Contemporanea di Bologna.
Dante Cruicchi, nato a Castiglione dei Pepoli nel 1921, ha vissuto in Francia dall’età del liceo fino all’inizio della seconda guerra mondiale. Ha operato per la pace fin dal 1937. Nel 1941 viene arruolato nell’esercito e inviato in Jugoslavia come radiotelegrafista. Dopo l’8 settembre tenta di raggiungere l’Italia ma viene catturato dai nazisti e deportato in Germania in un lager dove rimarrà fino alla fine della guerra. Ha una lunga esperienza da amministratore: consigliere comunale a Castiglione dei Pepoli dal 1946 al 1951, a San Benedetto Val di Sambro (1964-1975), a Marzabotto (1975-1990), sindaco di Marzabotto per due legislature, Consigliere e Assessore provinciale negli anni ’70. Ai vertici dell’Unione mondiale delle città martiri e della Federazione mondiale delle Città unite, è stato per 15 anni vicepresidente dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani decorati al valore militare. Di professione giornalista, ha diretto il settimanale “La Lotta” ed è stato corrispondente e cronista de l’Unità e di Paese Sera, è stato nominato dal presidente Scalfaro Cavaliere ufficiale della Repubblica.
Antonio Rubbi, classe 1935, laureato in giurisprudenza all’Università di Bologna. È Segretario Generale dell’Istituto Veritatis Splendor per la ricerca e la formazione culturale cattolica, membro dell’Assemblea dei soci delIa Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, presidente della Fondazione Don Carlo Fornasini e vice presidente dell’Opera dell’Immacolata (Comitato bolognese per l’integrazione sociale Onlus in Bologna, fondata nel 1845 e depubblicizzata con Decreto deI Presidente della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna n. 638 del 20.6.1994).
