“Dopo avere fallito puntualmente per anni la gestione del piano neve, con strade cittadine ridotte a piste da sci e circolazione paralizzata, quest’anno la giunta Pighi tenta di mettere le mani avanti, tentando di scaricare sui modenesi i costi, e sul governo le responsabilità, di un altro eventuale disastro. Gli spazzaneve non puliranno le strade e si verificheranno incidenti? Non sarà più colpa del Comune ma dei modenesi che non hanno le gomme invernali. La circolazione si bloccherà perché non è stato messo sale sulle strade? E’ colpa di Berlusconi che non ha dato i soldi. L’ordinanza del Comune serve a questo. A pretesto per attaccare il governo e a scaricare sui cittadini le conseguenze della propria cronica incapacità di gestire l’emergenza”.

Così il Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni, sul piano antineve del Comune di Modena.

“Modena non è lo Stelvio. I cittadini dovrebbero essere messi in condizione di circolare in relativa sicurezza, anche senza essere obbligati a spendere 300 o 400 euro, che molte famiglie nemmeno hanno, per un treno di gomme utile solo per pochi giorni o poche ore all’anno. Il semaforo colorato della giunta che segnala i livelli di emergenza è già impazzito. Oltre ai colori la giunta sta dando i numeri. Questa è l’ennesima presa in giro di un’amministrazione inadeguata e senza futuro”