Nata tra colline e campi coltivati, boschi e ruscelli, aziende agricole e case coloniche un tempo lontane dalla città, nonostante il recente sviluppo abitativo Villa San Bartolomeo costituisce un territorio di notevole suggestione e grande qualità paesaggistica e ambientale, un luogo della ‘nostalgia’ godibile e molto amato dai reggiani. Un luogo, inoltre, con caratteristiche che lo rendono ambiente ideale per capire le trasformazioni del paesaggio agrario e analizzare vincoli e limiti di sostenibilità ambientale.

Per stimolare l’attenzione e la ricerca sui temi del riequilibrio ambientale e della valorizzazione culturale di San Bartolomeo, Comune di Reggio Emilia e Università di Modena e Reggio – grazie a una sovvenzione del professor Ettore Rocchi, particolarmente legato a questi luoghi – hanno bandito il “Premio Elettra Reverberi Rocchi – Tutela degli ambienti locali – Villa San Bartolomeo”, riservato a progetti di ricerca capaci di delineare profili ambientali, naturalistici, storici e di risparmio energetico finalizzati alla salvaguardia e tutela di San Bartolomeo e del territorio circostante.

Al Premio possono partecipare gli studenti iscritti all’ultimo anno dei corsi di laurea magistrale e dei corsi di laurea specialistica dell’Università di Modena e Reggio Emilia e dell’Università di Bologna (Facoltà di Agraria), che dovranno presentare progetti inediti finalizzati alla stesura di una Tesi.

Una commissione giudicherà i progetti, stilerà due differenti graduatorie (una per ogni corso di laurea) e assegnerà il premio di 4.000 euro a ognuno dei due migliori progetti.

Il bando indica i temi che le ricerche dovranno sviluppare:

• Possibili soluzioni tecnologiche di impianti ad energia rinnovabile a scala urbana e requisiti di fattibilità tecnica, nel rispetto del paesaggio e dell’ambiente. Analisi di casi studio di riqualificazione in ambito rurale.

• Salvaguardia e recupero del patrimonio naturalistico e storico-culturale. Ruolo delle aree arboree e arbustive per la rinaturalizzazione del territorio (rispetto idrogeologico, faunistico e vegetale) e recupero dei corridoi ecologici.

• Rispetto del paesaggio agrario e delle agro-biodiversità e sviluppo delle caratteristiche vocazionali locali.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE, SELEZIONI, GRADUATORIE

Le domande dovranno essere consegnate entro le ore 13 del 30 novembre 2010 all’Ufficio Protocollo del Comune di Reggio Emilia, in via Mazzacurati 11. Dovranno essere in carta semplice, controfirmate dal Relatore e contenere il titolo, una breve descrizione del Progetto di ricerca e i dati del candidato. Dovranno essere corredate da certificato di frequenza al corso di studio, elenco degli esami sostenuti e relative votazioni.

La Commissione giudicatrice – costituita da cinque membri, indicati dall’Università di Modena e Reggio Emilia e dal Comune – stilerà le graduatorie dei primi tre progetti di ricerca del corso di laurea magistrale e dei primi tre progetti di ricerca del corso di laurea specialistica. Ai primi due progetti di ogni graduatoria sarà assegnato il premio di 4.000 euro.

Le Tesi, successivamente elaborate dai vincitori sulla base dei progetti presentati, dovranno essere consegnate entro il 30 maggio 2011.