Poco dopo le 9,30 di questa mattina i carabinieri della Stazione di Baiso, su input della Centrale operativa della Compagnia Carabinieri di Castelnovo Monti allertata dai Vigili del Fuoco che stavano operando con alcune loro squadre, sono intervenuti in via Villa della frazione Valestra di Carpineti, dove si era sviluppato un incendio tra il secondo piano e il sottotetto di un’abitazione di proprieta’ di un’operaia 58enne residente a Sassuolo.
Dopo alcune ore di intenso lavoro da parte dei Vigili del Fuoco di Reggio Emilia e dei distaccamenti di Castelnovo Monti e Sassuolo l’incendio e’ stato domato. Gli accertamenti eseguiti dai carabinieri di Baiso e dai Vigili del Fuoco, hanno permesso di appurare che l’incendio, che ha causato ingenti danni (stimati in circa 80.000 euro) all’abitazione dichiarata inagibile, si era verificato a causa del probabile malfunzionamento della canna fumaria dell’abitazione.
L’abitazione, saltuariamente abitata, e’ strutturata su tre livelli ed al’atto del’incendio si trovava la proprietaria. Secondo quanto accertato la donna verso le 6.30 di questa mattina, dopo avere acceso la stufa a legna posta al piano terra, e’ uscita di casa per governare gli animali.
Dopo alcune ore la donna ha notato che dal primo piano fuoriusciva del fumo dalle finestre, nonostante queste fossero chiuse. Salita immediatamente al secondo piano dell’abitazione, ha verificato che il fumo aveva invaso l’intero piano.
A quel punto la donna e’ riuscita ad aprire una sola finestra; poi presa in preda al panico, e’ uscita dalla stessa finestra finendo dapprima sulla sottostante tettoia per poi cadere a terra.
Sul posto e’ intervenuto personale del 118, che ha trasportato la donna presso il pronto soccorso di Sassuolo, dove e’ stata ricoverata per gli accertamenti sanitari del caso in relazione alla lieve intossicazione da monossido di carbonio ed ad una lieve contusione alla gamba.