“Ritengo che il capogruppo Fabio Filippini dovrebbe rivedere i toni e gli aggettivi utilizzati nel suo j’accuse lanciato sulla stampa, e semplicemente dire o ammettere di essersi sbagliato, poiché sarebbe bastata una telefonata a uno dei “dirigenti non all’altezza”, come sarcasticamente li definisce il consigliere, e si sarebbe risolto subito il mistero, evitando di accusare ingiustamente l’Unione Tresinaro-Secchia nelle sue rappresentanze.
L’ente ha ottenuto, come ci è stato anticipato in via informale a inizio dicembre, la cifra di 117mila euro di contributi per investimenti legati a strutture e immobili per la sicurezza; il più alto contributo ottenuto in provincia di Reggio Emilia, pari al 44% della richiesta. Da quel che ci risulta, dopo essere riusciti a parlare solo questa mattina, a causa delle recenti festività, con il dirigente dr. Gian Luca Albertazzi, del Servizio regionale politiche per la sicurezza e della polizia locale, solo per un mero errore procedurale la nostra Unione non è stata inserita nell’elenco all’interno della nota stampa della Regione che comunica l’assegnazione dei fondi della delibera pubblicata sul loro sito istituzionale.
Quindi, caro Filippini, forse devi ricrederti perché non solo Sassuolo è così attiva, ma pure i sindaci che governano le realtà che si trovano al di qua del Secchia si sono adoperati affinché il territorio potesse usufruire dei fondi destinati alla sicurezza dei cittadini e alle azioni di miglioramento dell’organizzazione della polizia locale”.
(IL PRESIDENTE DELL’UNIONE, Andrea Rossi)