Tra il 2009 e il 2010 oltre 3.500 persone hanno visitato il Museo della civiltà contadina di Bastiglia, con una sessantina di classi scolastiche che hanno avuto l’opportunità di approfondire il percorso nella storia dell’agricoltura e dei mestieri tradizionali del territorio. Lo ricorda l’assessore alla Cultura Elena Malaguti della Provincia di Modena nel sottolineare come «il piccolo Museo di Bastiglia sia uno dei dieci istituti modenesi, dei circa 60 del Sistema museale, ad aver ottenuto la certificazione regionale di qualità che attesta la buona organizzazione della raccolta, l’efficienza del servizio offerto e la “produzione” culturale: un’autentica ricchezza per la tutela e la trasmissione di un’identità culturale e storica antica e profondamente nostra come quella della civiltà contadina della bassa padana».
Per l’assessore Malaguti «i dati delle visite e la qualità dei risultati sono il miglior riconoscimento al lavoro svolto in questi due anni e la certificazione non rappresenta solo un punto di arrivo, un motivo di orgoglio per l’intera comunità, ma anche l’occasione per avviare nuovi percorsi di valorizzazione, grazie anche all’opportunità di ottenere più facilmente finanziamenti regionali visto che il Museo di Museo di Bastiglia è uno dei più visitati del suo genere e riesce a garantire una continuità nell’apertura perché è riuscito anche a formare professionalità di livello nella gestione».