Si vantavano su Facebook di quanto fosse facile procurarsi Ipod e Iphone, che in realtà avevano rapinato a coetanei. Una leggerezza, unita al fatto di avere preso di mira anche un ex compagno di scuola, che ha tradito quattro giovanissimi, denunciati dalla Mobile di Bologna con l’accusa di avere compiuto almeno quattro aggressioni ad altri ragazzini, picchiati e privati di soldi, telefonini e lettori mp3. Nei guai due 17enni nati a Bologna da famiglie tunisine e due bolognesi di 22 e 23 anni. I denunciati hanno ammesso le loro responsabilità e la polizia, dopo perquisizioni domiciliari, ha recuperato la refurtiva restituendola ai legittimi proprietari.