Seimila evacuati per alcune ore, stop al traffico, divieto di atterraggio per 50 minuti, dalle 9.40 alle 10.30, all’aeroporto Marconi, per il disinnesco di un ordigno bellico della seconda guerra mondiale eseguito dal Reggimento genio ferrovieri alla periferia ovest di Bologna. Le operazioni, dal dispolettamento al brillamento alle 12.50 dopo il trasporto in una cava di Pianoro, si sono svolte regolarmente. La bomba d’aereo di produzione Usa, di 450 kg, in pessime condizioni di conservazione e ancora attiva, era venuta alla luce durante lavori di pulitura dell’argine del Reno.